Serie A al via. Scattano i primi pronostici sul campionato che un tempo era il più bello del mondo e che adesso, invece, non è lontanamente paragonabile ai tornei che vengono disputati in Inghilterra, Germania, Spagna e Francia (in parte).
Senza grandissime stelle, ma con tante formazioni pronte a darsi battaglia, per scippare il trono a una Juventus che, nonostante l’addio di Conte, resta sulla carta la favorita per il prossimo tricolore. Tre scudetti di fila non si vincono per caso, l’intelaiatura bianconera è rimasta la stessa della passata stagione e Allegri, che avrà il compito di fare più strada in Champions rispetto all’anno scorso, può contare su uno squadrone.
Stesso discorso per la Roma. I giallorossi sono stati la grande sorpresa del campionato 2013-2014. Rudi Garcia ha una corazzata. Anche senza Benatia, con Manolas in arrivo, sulla carta i giallorossi sono fortissimi, soprattutto a centrocampo, dove il mister francese può contare su Strootman, De Rossi, Nainggolan, Pjanic, Keita, Florenzi.
Occhio al Napoli: la squadra di Benitez deve ancora completare un mercato che fino a questo momento è stato un po’ deludente. Ha bisogno di rinforzarsi in difesa, ha perso Dzemaili e Behrami, ma resta una compagine pericolosissima.
La Fiorentina è una gran bella squadra: se l’anno scorso è riuscita ad arrivare quarta, in questa stagione con Rossi e Gomez darà a tutti filo da torcere.
L’Inter è la variabile impazzita del torneo: la squadra di Mazzarri ha fatto un ottimo mercato. Vidic grande acquisto, così come Gary Medel. Mazzarri è una garanzia: difficile che sbagli due stagioni consecutive.
Il Milan è ancora un cantiere aperto: deve rinforzarsi in difesa e in attacco, ma ha dalla sua il prestigio di sempre e la voglia di un allenatore, Inzaghi, che vuole affermarsi con la forza delle idee.
Chiudiamo con la Lazio: la rosa di Pioli può essere la vera sorpresa del torneo. La società ha operato sul mercato con intelligenza. L’acquisto di De Vrij, considerato il miglior difensore del mondiale, è stato un autentico colpo.I biancocelesti si sono rinforzati a centrocampo con l’arrivo di Parolo e il ritorno di Cataldi e in attacco puntano molto su Candreva, confermato, sull’esplosione di Keita e sull’acquisto Filip Djordjevic.