Sì è conclusa con il passaggio di Davide Astori alla Roma in prestito con diritto di riscatto (cifra complessiva di circa otto milioni di euro) l’ennesima sceneggiata targata Lotito e Tare. 

Due personaggi che stanno mandando su tutte le furie la sponda biancoceleste del Tevere. Mentre Sabatini regala alla Roma l’ennesimo colpo, per una squadra che a questo punto si candida di prepotenza ad essere l’accreditata numero uno nella corsa al prossimo scudetto,  i tifosi della Lazio faticano a trattenere la calma.

I forum, i social network, le radio che parlano di Lazio, sono un fiume di veemenza e rabbia. I commenti ripetibili sono pochi, la situazione sta diventando davvero incandescente: “Credo che neanche il romanista più incallito avrebbe potuto far peggio di Lotito”, scrive un sopporter biancoceleste su uno dei tanti forum dedicati alla più antica società della Capitale.

Che continua ad avere bisogno di due rinforzi in difesa, chiesti a gran voce dall’allenatore e più volte promessi dal duo dirigenziale Lotito-Tare, con quest’ultimo che ieri, nel cuore della notte, si è addirittura improvvisato in un blitz dai contorni quasi umanitari, recandosi nel ritiro del Cagliari a chiedere che i rossoblù non vendessero Astori alla Roma.

Preghiere vane. Come era prevedibile. Nel calciomercato contano i fatti. Pagare moneta, vedere cammello. Lo diceva Lotito. Adesso, però, sembra essersene scordato.