C’è una Roma diversa rispetto a quella “nobile” figlia del marmo del Senato o della maestosità del Colosseo. Una Roma, altrettanto intrigante, che guarda però ad un pubblico/turista diverso da quello tipicamente legato al mito della Roma Imperiale. Se è vero infatti che il mondo sta cambiando è altrettanto vero che i gusti del pubblico stanno cambiando. Il turismo si fa più giovane, più “smart”, ma anche più breve, con soggiorni che hanno una durata minore e che “colpiscono” meno il portafogli. Ecco dunque che l’offerta si adegua anche in una città come Roma appunto. Si fa più attenta ad offrire qualcosa di nuovo, di diverso. E’ quello che propone Rossella Natalino, Guida Turistica di Roma e Provincia, che offre un “Mistery Tour” dal sapore orrorifico ma comunque fortemente legato al territorio nel quale opera. L’abbiamo raggiunta per un’intervista al riguardo:

Qual è il profilo tipo del turista che visita “la Città Eterna”? E quanto è cambiato, se è cambiato, negli ultimi anni?

Il profilo del turista è molto variegato: famiglie, coppie, lavoratori, anziani e studenti. Un turismo di massa che soprattutto con il Giubileo del 2000 e ancor più con l’arrivo di Papa Francesco ha acquisito anche un certo spessore religioso, che comunque a Roma non è davvero mai mancato, misto a curiosità e voglia di apprendere. Sotto il profilo “evolutivo” chi visita Roma è oggi un consumatore più attento, specifico, esigente e informato, grazie soprattutto alle nuove tecnologie che sono molto più a portata di “click”.

Secondo alcuni dati c’è sempre più richiesta di itinerari diversi rispetto a quelli “più classici”, anche a Roma è così?

“Per conoscere Roma non basta una vita”, recita un vecchio proverbio, ed è sicuramente questa la sensazione di milioni di turisti che affollano strade, monumenti e aree archeologiche. Proprio per questa sovrabbondanza di cose da vedere, la loro richiesta di tour particolari è aumentata negli ultimi anni, sia in una direzione enogastronomica, sia per quanto riguarda tour legati a film famosi (Angeli e demoni su tutti) e soprattutto alla Roma misteriosa. E infatti tra i miei tour c’è anche il “Mistery tour”!

Ci racconti quali tappe prevede questo “Mistery Tour”?

Si parte da Castel Sant’Angelo, conosciuto anche col nome di Castellaccio, il mausoleo di Adriano poi trasformato in carcere. Furono in tanti a essere qui rinchiusi, torturati e uccisi, in particolare Beatrice Cenci, che l’11 settembre 1599 venne condannata a morte da Papa Clemente VII. Si racconta che in quella data ancora oggi dal Castello si sentano provenire strani rumori e che addirittura sia possibile vedere Beatrice camminare sul ponte con la sua testa tra le braccia.

Si arriva poi a Piazza Navona, dalla quale si dice partisse la carrozza di fuoco di Donna Olimpia, detta La Pimpaccia, in direzione di Trastevere, per poi sprofondare nel Tevere con i tesori che aveva accumulato o semplicemente per spaventare i passanti. Sulla finestra di Palazzo De Cupis invece si potrà forse vedere, in una notte di Luna, l’impronta della mano di Costanza De Cupis, che la perse a causa di un’infezione. Passando per il Pantheon, come non ricordare i “Norcini” che pare vendessero con gran successo salsicce di carne umana, poi uccisi dal Papa Urbano VIII, per poi arrivare al Ghetto, alla ricerca del fantasma di Berenice, amata da Tito e sacrificatasi a sua insaputa per il popolo ebreo. Si conclude il tour al Campidoglio, dove secondo la leggenda nel 300 un feroce drago fu sconfitto da un cavaliere che si gettò nel fuoco oppure, come sostenuto da alcuni, da Papa Silvestro I. E queste sono solo alcune delle tappe previste dal tour, c’è molto di più…

Senti in chiusura, cosa dovrebbe fare secondo te il comune di Roma per aumentare l’afflusso di turisti nella nostra città e da guida turistica cosa vorresti facesse il Sindaco Marino per aiutare i professionisti come te?

-Migliorare l’immagine di Roma all’estero con campagne pubblicitarie più accattivanti;

-Aumentare il numero di infopoint nella città e negli aereoporti

-Migliorare la  vigilanza dei siti archeologici (nei giorni di pioggia venditori di ombrelli entrano nel -Foro arrampicandosi sui monumenti)

-Migliorare la vigilanza nei trasporti pubblici e per le strade

-Controllare e migliorare la gestione dei musei della capitale e dei siti archeologici

-Aprire aree archeologiche chiuse e abbandonate per mancanza di personale e fondi

Come Guida Turistica vorrei che il Sindaco Marino tutelasse di più la nostra figura dopotutto il “Cicerone” esiste da anni e permette al turista di vedere la città con occhi diversi. Il mio auspicio infine è che il Sindaco vada ad eliminare definitivamente l’abusivismo, di finte guide turistiche, e che è una grande piaga della nostra città. Vorrei che tutelasse le nostre tariffe non permettendo ad agenzie anche straniere di sottopagare il nostro lavoro.