L’esercito dei 500mila si è presentato stamane davanti ai cancelli di quelle scuole che oggi hanno un aspetto diverso, perché tra quei corridoi e quelle aule in cui si sono consumati 5 lunghi anni di divertimento e sacrifici, oggi si svolgerà l’esame di maturità. Al centro dell’attenzione la prova di italiano e gli argomenti richiesti nelle tracce con Salvatore Quasimodo che, assente da 12 anni all’esame di Stato, sta agitando i pensieri dei maturandi con la sua poesia “Ride la gazza, nera sugli aranci” dalla raccolta “Ed è subito sera”.

Violenza e non violenza nel ‘900, Tecnologie pervasive e nuove responsabilità: queste le altre tracce proposte ai maturandi 2014. La riflessione legata al tema storico è la seguente: “Europa nel 1914 e nel 2014: quali le differenze”. Nel saggio breve, in ambito artistico letterario, si parlerà de “Il dono” mentre per il saggio breve in ambito scientifico si suggerisce di riflettere su “la pervasività delle tecnologie”.

Renzo Piano e ‘il rammendo delle periferie’ è la traccia proposta ai maturandi per il tema di ordine generale. Poche parole sono state pronunciate dal Ministro Giannini alla vigilia dell’esame di maturità:

“Le prove offrono una bella gamma di possibili riflessioni. Credo che questa prova darà a tutti la possibilità di esprimersi al meglio”. Il consiglio che do? “Leggerle molto attentamente subito, concentrarsi e poi una volta scelto chiudere il file della memoria sugli altri e cercare di fare il meglio”. In bocca al lupo a tutti.