A poche ore dal via dei Campionati Mondiali di calcio gli spettatori di mezzo mondo decideranno, ognuno a seconda delle proprie esigenze e necessità, di ammirare le sfide che andranno in scena in Brasile con supporti tecnologici diversi. Al primo posto tra le preferenze dei tifosi resta la cara vecchia Tv, amica fidata di tante notti magiche. Al secondo posto, e questa è una sorpresa, si piazza lo smartphone: comodo, maneggevole, magari con lo schermo un po’ piccolino ma utilizzabile in ogni condizione e in ogni momento. Sul gradino più basso del podio si assesta il pc, meno gettonato ma sempre in cima alle classifiche. La scelta operata dagli utenti di preferire lo smartphone a tanti altri dispositivi può essere spiegata attraverso tre motivazioni fondamentali:  essere aggiornati sui punteggi in tempo reale, poter guardare le partite mentre si è in movimento, condividere informazioni e commenti. GlobalWebIndex sottolinea la presenza sempre crescente dei tifosi in tempo reale, coloro i quali ambiscono a guardare il maggior numero possibile di partite in diretta e che per assecondare la loro passione avranno quasi tutti (il 91%) un secondo schermo davanti oltre alla tv. E si tratta del telefono ‘smart’ per i due terzi dei fan accaniti. Un occhio sempre vigile anche sulle truffe online: McAfee allerta i cyber utenti stilando una lista di calciatori “pericolosi” tra i quali spicca Cristiano Ronaldo ma che annovera anche Neymar, Messi e Casillas. Ognuno di loro potrebbe condurre un fruitore ingenuo in pasto a siti web positivi a minacce e virus.