L’unica cosa certa relativa ai prossimi mondiali di calcio è che non ci sarà la possibilità di vedere un gol fantasma in stile Inghilterra-Germania del 1966. Casualmente la soluzione proviene proprio dalla nazione teutonica che, dopo lo smacco subito da Geoff Hurst quasi mezzo secolo fa, ha sviluppato un tipo di tecnologia in grado di segnalare alla terna arbitrale quando la palla varca la linea di porta e quando no. Il sistema di rilevazione, denominato GoalControl, ha un costo che varia dai 100 ai 170mila euro per ogni stagione calcistica.

Come funziona

Ben 14 telecamere vigileranno la linea di porta e i dati raccolti, inviati a una sala controlli situata all’interno dello stadio, che restituisce un feedback agli orologi in dotazione agli arbitri: «Goal» oppure «No Goal».

In Europa la tecnologia viene usata nella Premier League inglese mentre le squadre della Bundesliga non hanno voluto usare GoalControl considerandolo  eccessivamente costoso.