Una coppia di informatici australiani ha pensato di catturare, in tempo reale, le emozioni del mondo analizzando i milioni di messaggi postati dagli utenti su Twitter. Da questa idea è nato We Feel Fine!

Come funziona?

L’algoritmo è in grado di riconoscere  e catturare le frasi contenenti espressioni come “I feel” e “I am feeling” postate sui blog e social network. Successivamente, We Feel registra le informazioni dell’utente rese pubbliche (ad es. sesso, età, luogo). Ogni emozione viene così trasformata e rappresentata come un punto  all’interno di una nuvola. Questa nuvola contiene punti di diversa dimensione, opacità, colore ed è in continuo cambiamento. Cliccando su ogni singolo punto si potrà leggere l’emozione ed estrapolare statistiche relative ai sentimenti degli utenti utilizzando diverse variabili: fascia d’età,  area geografica, giorno, condizioni meteo, ecc.

Qual è l’utilità?

Lo strumento potrebbe essere usato per monitorare  le emozioni in base ai cambiamenti politici, economici e sociali della popolazione. Potrebbe inoltre essere utile per gli istituti di ricerca sulla salute mentale.

Qual è il limite di We Feel?

Attualmente rivela solo i messaggi scritti in lingua inglese e, purtroppo, non è in grado di distinguere tra messaggi che presentano emozioni sincere e quelli invece sarcastici.

Per adesso ci accontentiamo di una bellissima opera d’arte sui sentimenti del mondo!