E chi l’avrebbe mai detto? In questo caso la risposta è piuttosto banale perché a dirlo è il Times Higher Education 100 under 50 che è uscito con uno studio che classifica le migliori 100 università per innovazione e potenziale che abbiano meno di 50 anni di storia. La sorpresa sta nel fatto che a dominare la graduatoria sono gli atenei asiatici: al primo posto la South Korea’s Pohang University of Science and Technology (Postech), sul gradino più basso del podio si piazza la rivale Korea Advanced Institute of Science and Technology (Kaist), medaglia di legno per la Hong Kong University of Science and Technology, mentre al quinto sale la Nanyang Technological University di Singapore.
Singapore, Corea del Sud, Hong Kong: e l’Italia? L’università Bicocca di Milano, fondata nel 1998, si piazza al 21esimo posto; l’Università di Roma Tre, nata nel 1992, entra per la prima volta in classifica seppur all’ultimo gradino disponibile.
Guardando all’America l’unica rappresentante a stelle e strisce presente nella top 10 è la University of California, Irvine; mentre a tenere alto l’orgoglio europeo ci pensa la svizzera École Polytechnique Fédérale di Losanna, al secondo posto, e l’olandese Maastricht University, sesta.
Insegnamento, ricerca, trasferimento tecnologico e internazionalizzazione sono solo alcuni dei parametri tenuti in considerazione per stilare la classifica finale, calibrati per riflettere al meglio le caratteristiche delle giovani università. Regno Unito e Australia vantano il maggior numero di atenei sul territorio (14). Gli Stati Uniti sono presenti con 8, la Spagna con 7 istituzioni, Francia e Germania con 6. In totale, la classifica delle migliori 100 Università con meno di 50 anni comprende Atenei stanziati in 29 Paesi in tutto il mondo.