Una delle destinazioni più gettonate da gran parte dei viaggiatori di tutto il mondo è indiscutibilmente New York. La grande Mela, una delle metropoli più frenetiche della terra, consegna ad ognuno dei suoi visitatori la sensazione inconfondibile di sentirsi al centro dell’universo e, provato anche una sola volta l’effetto che fa, difficilmente si sceglie di non tornarci. Il problema, nella maggior parte dei casi, è che non tutti riescono ad andarci, tenendo conto del costo di biglietti aerei, hotel, cibo e musei. Visitare New York a poco prezzo si può, basta seguire poche piccole ma fondamentali accortezze.
Per ciò che riguarda il biglietto aereo ormai le soluzioni sono infinite e un gruppo di fortunati è riuscito a prenotare biglietti per lo scorso febbraio a soli 173 euro a/r. Togliendo casi così eccezionali, occorre comunque navigare con largo anticipo sui siti specializzati per accaparrarsi le offerte migliori. Scesi all’aeroporto per raggiungere Manhattan con pochi soldi conviene sfruttare la combinazione Air Link (trenino che parte dall’aeroporto) + metro che con soli 8 dollari copre l’intero spostamento. Per un soggiorno medio di 4-5 giorni e per un gruppo di più di 3 persone l’alloggio migliore e più economico corrisponde all’affitto di un appartamento, che con tanto di cucina ci consente di risparmiare anche su colazione e cene.
Per i giovani avventurieri non è da scartare l’opzione del couchsurfing, uno scambio gratuito di ospitalità che prevede l’alloggio gratis a casa di un newyorkese e la disponibilità a rendere il favore. Mangiare con pochi dollari a New York è, invece, l’ultimo dei problemi, tra cibo etnico, quello da strada e fast food, ci si sazia senza appesantire il proprio portafogli.
Per degustare gli hamburger più buoni di tutta Manhattan la vista obbligata è al Burger Joint, un posto spartano e informale che si trova all’interno dell’hotel Le Parker Meridien. Se la questione economica diventa rilevante nell’ambito della visita ai musei la soluzione è dietro l’angolo: ogni museo di New York prevede un orario di ingresso gratuito. Al Moma si entra gratis il venerdì dalle 16 alle 20 e al Guggenheim il sabato dalle 17:45 alle 19:45 (qui trovate la lista completa degli ingressi gratuiti).
Per ammirare la Statua della Libertà è consigliabile servirsi del traghetto gratuito Staten Island Ferry, che collega Manhattan a Staten Island, attivo 24 ore su 24. Dal fiume Hudson si può godere di una vista mozzafiato sia sulla Statua della Libertà che sullo skyline della città.
Questione shopping: un salto al Woodbury Common Premium Outlet collegato al centro città con delle comode navette è caldeggiato per comprare capi d’abbigliamento firmati a prezzi stracciati. Se non volete arrivare all’Outlet allora perdetevi tra i negozi della Quinta Strada o nei grandi magazzini come Century21 e Macy’s.
La domenica c’è poi un appuntamento gratuito che non potrà non emozionarvi, si tratta della Messa Gospel che si celebra nelle Chiese Protestanti. E poi una bella passeggiata per Times Square, Soho, Little Italy, attraverso il Ponte di Brooklyn, lungo la Brooklyn Heights e – clima permettendo – un po’ di relax sui prati di Central Park, chiudendo gli occhi e sognando di essere i protagonisti di un film ambientato proprio in questa meravigliosa e scintillante città.