Si è sfiorata la tragedia a Capodanno nella località di Tivoli, vicino a Roma. Sei persone, tra le quali alcuni minori, sono in gravicondizioni dopo aver fatto esplodere petardi e fuochi d’artificio che avevano radunato in una baracca insieme a foglie secche. I sanitari del 118 hanno soccorso i ragazzi, tutti ricoverati in ospedale in codice rosso. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. C’è anche il padre di uno dei ragazzi feriti tra le persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale dal 118 di Roma durante i soccorsi dopo la deflagrazione. I feriti in tutto sono sei: il più grave ha 23 anni ed è stato trasportato al Pertini. Gli altri giovani feriti hanno 31, 17 e 16 anni. Il padre del diciassettenne, che ha 46 anni, è tra i più gravi ed è stato già operato. E’ rimasta ferita più lievemente anche la parente di uno dei ragazzi che era sul posto assieme alla madre di un altro dei feriti, che è stata soccorsa per malore a causa dello shock. Due dei feriti hanno perso parti dei loro arti a causa della deflagrazione. Il gruppo aveva ammassato petardi e fuochi d’artificio in una baracca assieme a delle foglie secche per farli saltare tutti insieme.
Rob.Ard