Con seria preoccupazione guardo agli ultimi avvenimenti politici.
Mentre qualcuno brinda al voto che ha sancito la decadenza di Berlusconi, Il MUI rimane sconcertato di fronte alla cattiva gestione di questa democrazia.
Ancora una volta la classe politica si assume la responsabilità, in una fase così delicata della nostra economia, di prendere una decisione che inciderà negativamente sul futuro di questo paese.
Una scelta che mostra in tutta la sua tragica evidenza la fragilità di una classe dirigente che accetta passivamente la decisione, legittima ma discutibile, della magistratura. In questo caso non si trattava di mettere in discussione nel merito la sentenza riguardante l’ex premier Berlusconi, ma era necessario che il parlamento si assumesse il compito, anche controvoglia di evitare un’umiliazione parlamentare e politica a chi ha governato per molti anni in Italia e rappresenta una parte consistente dell’elettorato di questo paese.
Non ci voleva una grande intelligenza per capire che questo non era il momento per stressare l’Italia con ulteriori tensioni sociali e politiche. E’ stata messa in campo invece tutta la grande miopia politica del Partito Democratico per dar vita ad un’operazione politica scellerata che vede il centrosinistra, in un primo momento impegnato con Berlusconi nella realizzazione di un governo di larghe intese, per fronteggiare una fase d’emergenza, per poi decidere, come se niente fosse accaduto, di metterlo in crisi indebolendolo e rendendolo cosi inefficace per il futuro.
Un Partito Democratico che si appresta a farsi guidare da una presunta stella nascente della nostra politica, Matteo Renzi, che una volta ottenuta la segreteria del partito, farà cadere il governo Letta.
Infine non ho più parole per analizzare e giudicare il comportamento politico del Movimento 5 stelle che non si è mai minimamente preoccupato di ragionare in modo propositivo ma ha sempre operato su ordine di che mira solo a distruggere quello che rimane di questo martoriata penisola.
Complimenti, un bel capolavoro, ancora una volta realizzata sulle spalle degli italiani che pagheranno il prezzo più alto di questa situazione.
STEFANO BANDECCHI – SEGRETARIO MOVIMENTO UNIONE ITALIANO