Si chiamava Carlotta e aveva appena 19 anni. Ha perso la vita nel pomeriggio di sabato, 26 aprile 2025, precipitando dal settimo piano dell'ex Molino Agostinelli a Roma. Una tragedia testimoniata dalle tre amiche che erano insieme a lei: "Eravamo entrate per fotografare i murales" hanno raccontato.
A fare chiarezza su quanto accaduto saranno le indagini della polizia.
Carlotta C., originaria della provincia di Viterbo, era una studentessa. Sabato 26 aprile si è recata, insieme ad alcune amiche, nell'ex Molino Agostinelli in via del Pescaccio a Roma, all'Aurelio. L'obiettivo, stando a quanto dichiarato dalle ragazze, era quello di fotografare i murales disegnati da street artist sui muri dell'edificio abbandonato da oltre vent'anni.
Qualcosa, però, è andato storto e la 19enne è precipitata dal settimo piano dell'edificio, morendo sul colpo. Secondo quanto ricostruito, la giovane sarebbe caduta nel vuoto da una finestra senza protezioni. Il suo corpo è stato recuperato dopo le 16 dai vigili del fuoco, dopo l'allarme lanciato dalle amiche.
La ricostruzione del dramma farebbe pensare a un incidente, considerando le condizioni precarie in cui versa la struttura. Oggi 28 aprile 2025, come riporta La Repubblica, la Procura aprirà un fascicolo per omicidio, per individuare eventuali responsabilità per quanto accaduto.
Sarà necessario individuare chi dovesse occuparsi della messa in sicurezza dell'edificio, diventato in passato rifugio per senzatetto, ma anche meta degli artisti di strada. Negli ultimi anni è stato visitato dagli appassionati di urbex, ossia da esploratori urbani.
I telefoni cellulari di Carlotta e delle sue amiche sono stati sequestrati ed è stata disposta l'autopsia sul corpo della 19enne.
Ex fabbrica di farine, in attività per oltre cinquant'anni, il Molino Agostinelli è stato abbandonato nel 2005, quando ne è stato dichiarato il fallimento. Ecomostro dalle precarie condizioni, nel corso di questi vent'anni non è stato occupato, forse proprio a causa del cattivo stato di conservazione. Ma è diventato meta di street artist, che hanno disegnato diversi murales sui muri.
La struttura presenta un corpo centrale di tre piani con delle torrette di sette: da una di queste sarebbe caduta Carlotta.
Da molti dimenticato, l'ex Molino ha suscitato la curiosità degli esploratori urbex, che già in passato ne avevano mostrati gli interni. Calcinacci e spazzatura ovunque, voragini sulla pavimentazione, scale senza corrimano, finestre rotte e buchi sui muri come si può vedere nel video, pubblicato su YouTube 4 anni fa e realizzato da "Exploring with Skeggia".
Proprio nei commenti a questo video, nelle ultime ore, è scoppiata la polemica. Una utente ha infatti puntato il dito contro l'effetto "emulazione" di questi filmati, rimproverando aspramente l'autore e dichiarando di aver visto questa ragazza "morire sotto i propri occhi".
si legge nel commento. Accuse respinte da "Skeggia".
Il video sull'ex Molino Agostinelli