La presenza del Principe William ai funerali di Papa Francesco, celebrati a Roma il 26 aprile 2025, ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. Tuttavia, a colpire l’opinione pubblica è stata soprattutto l’assenza della moglie, Kate Middleton, che molti si aspettavano di vedere al suo fianco in un’occasione tanto solenne e storica.
Perché la Principessa del Galles non ha accompagnato il marito in Vaticano? Le ragioni sono molteplici e vanno ben oltre le semplici speculazioni mediatiche.
La prima e più importante motivazione riguarda il protocollo reale e le regole che disciplinano la partecipazione dei membri della famiglia reale britannica a eventi di questa portata. In occasioni come i funerali di un Papa, non è previsto che tutti i membri della Royal Family siano presenti.
La rappresentanza ufficiale del Regno Unito, infatti, spettava al Principe William, in quanto erede al trono e futuro capo della Chiesa anglicana, oltre che rappresentante diretto di suo padre, Re Carlo III.
La scelta di inviare William segue una tradizione consolidata: già nel 2005, per i funerali di Papa Giovanni Paolo II, la Regina Elisabetta II aveva delegato il figlio Carlo, allora Principe di Galles, a rappresentare la Corona britannica. In quell’occasione, Carlo era accompagnato dalla moglie Camilla, ma la presenza del consorte non è mai stata un obbligo tassativo.
Un altro elemento fondamentale riguarda la fede religiosa di Kate Middleton. La Principessa del Galles è anglicana, come la stragrande maggioranza dei membri della famiglia reale britannica, e non cattolica.
Questo dettaglio, apparentemente marginale, ha invece un peso rilevante dal punto di vista del protocollo e del significato simbolico della presenza ai funerali di un Papa.
Non essendo una principessa cattolica, Kate non aveva alcun obbligo morale o istituzionale di presenziare alla cerimonia, al contrario di altre reali europee come Charlene di Monaco o la regina Letizia di Spagna, la cui fede cattolica rende la loro presenza più significativa in un contesto simile.
Dopo il difficile anno vissuto da Kate Middleton a causa della diagnosi di tumore nel 2024, molti hanno inizialmente ipotizzato che la sua assenza potesse essere legata a motivi di salute. Tuttavia, fonti vicine a Kensington Palace hanno confermato che le condizioni della Principessa stanno migliorando sensibilmente e che la scelta di non partecipare ai funerali non è stata dettata da problemi fisici.
La sua assenza, quindi, non deve destare preoccupazione né essere interpretata come segno di un peggioramento del suo stato di salute.
Oltre alle ragioni istituzionali e religiose, c’è anche una componente personale nella decisione di Kate Middleton di rimanere a Londra. La Principessa ha scelto di restare a casa con i tre figli, George, Charlotte e Louis, soprattutto considerando la giovane età dei bambini e la necessità di garantire loro stabilità e normalità in un periodo già complesso per la famiglia.
Va sottolineato che, nonostante la presenza di tate e assistenti altamente qualificati a disposizione dei Principi del Galles, Kate ha sempre dimostrato una particolare attenzione al ruolo materno e alla vicinanza ai figli, soprattutto nei momenti delicati della vita familiare.
Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, tra pochi giorni William e Kate partiranno insieme per celebrare il loro anniversario di matrimonio, un evento che la Principessa ha preferito non compromettere affrontando un viaggio lungo e impegnativo proprio a ridosso di questa ricorrenza.