In Turchia "Il Turco", la serie con protagonista Can Yaman, è stata rimossa dalla piattaforma locale.
Una decisione che ha subito acceso domande e preoccupazioni sul futuro del progetto e sulla carriera dell’attore amatissimo anche in Italia.
Cosa sta succedendo davvero? E quali saranno i prossimi passi per Can Yaman dopo questo colpo di scena inaspettato?
Una recente controversia ha investito l'attore turco di fama internazionale Can Yaman e ha portato addirittura alla sorprendente rimozione della sua serie Il Turco dalla piattaforma di streaming digitale turca GAİN.
La decisione è stata presa in seguito a dichiarazioni fatte dall'attore che hanno urtato la sensibilità di parte del pubblico turco.
Il fulcro della questione risiede in una recente intervista rilasciata da Yaman all'estero.
Durante l'intervista, gli è stata posta una domanda diretta: "Turchia o Italia?". La risposta di Can Yaman è stata netta e senza esitazioni: "Italia".
Ecco l'intervista incriminata:
Questa semplice affermazione ha rapidamente fatto il giro dei social media in Turchia e ha scatenando un'ondata di reazioni negative.
Molti utenti turchi hanno espresso disappunto per la scelta dichiarata dall'attore, percepita come una mancanza di attaccamento al proprio paese d'origine.
Di fronte al crescente clamore mediatico e alle feroci critiche, la piattaforma GAİN ha deciso di intervenire drasticamente. Con un comunicato ufficiale, ha annunciato la rimozione della serie "Il Turco" dal proprio catalogo. La motivazione addotta è stata la necessità di rispettare "la sensibilità e le sensibilità culturali della nazione turca".
GAİN ha sottolineato come "Il Turco", una produzione con elementi storici ambientata nel periodo ottomano e pensata per valorizzare l'influenza e la ricchezza culturale turca in Europa, fosse un progetto importante.
Tuttavia, secondo la piattaforma, le dichiarazioni dell'attore protagonista hanno generato una percezione pubblica in netto contrasto con gli obiettivi della serie e i valori del canale.
Nel loro post sui social media, GAİN ha ulteriormente spiegato: "Osserviamo con rammarico che la percezione formatasi nel pubblico ha raggiunto un punto che contraddice l'approccio di base della serie e i valori del nostro canale... Questa decisione riflette la nostra comprensione di una trasmissione responsabile e del mantenimento del rapporto di fiducia che abbiamo instaurato con la nostra gente."
Hanno comunque ribadito l'impegno a continuare a produrre contenuti che raccontino la cultura e la storia turca in modo rispettoso e inclusivo.
Per comprendere il contesto, è utile conoscere il profilo dell'attore. Can Yaman è nato a Istanbul l'8 novembre 1989, da una famiglia con radici immigrate dalla Jugoslavia e dalla Macedonia.
Ha frequentato il Liceo Italiano di Istanbul, e si è diplomato come miglior studente. Da questi anni è nato un legame precoce e forte con l'Italia che si rivelerà fondamentale per la sua carriera. Successivamente, si è laureato in Giurisprudenza all'Università Yeditepe nel 2012 e ha brevemente esercitato la professione legale, svolgendo un tirocinio presso la rinomata società PriceWaterhouseCoopers. È interessante notare che è anche nipote di Fuat Yaman, ex calciatore e allenatore.
La svolta è arrivata, però, con la recitazione. Yaman è diventato una star in Turchia grazie a serie di successo, ma la sua popolarità è esplosa a livello internazionale, in particolare in Italia, dove è diventato un vero e proprio idolo.
La sua capacità di parlare fluentemente diverse lingue, tra cui italiano, spagnolo, tedesco e inglese, ha certamente contribuito al suo successo oltre i confini turchi.
Speriamo questo incidente con GAİN non si ripercuota sulla sua carriera in terra natia.