Nel Modello 730/2025 è possibile beneficiare della deduzione dei contributi previdenziali e assistenziali, sia obbligatori che volontari. La normativa fiscale, attraverso l’articolo 10 del Tuir, consente ai contribuenti di abbattere il reddito imponibile grazie ai versamenti effettuati nelle proprie casse di previdenza, includendo anche i contributi volontari come il riscatto della laurea o la ricongiunzione di periodi assicurativi.
È fondamentale sapere quali contributi sono deducibili o detraibili e come correttamente indicarli nel 730/2025 per sfruttare tutte le agevolazioni disponibili. Prima di approfondire il discorso nel corso dei paragrafi, vi consigliamo l'approfondimento YouTube di Informazione Fiscale sulle novità del modello 730 di quest'anno.
La deduzione dei contributi da pensione è riconosciuta a tutti i contribuenti, inclusi coloro che adottano il regime forfettario. È l’unico sconto fiscale ammesso per chi sceglie la flat tax. I contributi devono essere versati nella propria cassa previdenziale di appartenenza. Sono interamente deducibili:
Inoltre, sono deducibili entro determinati limiti anche:
La deduzione deve essere riportata nel modello 730, quadro E, relativo agli oneri e spese. Ogni tipologia di contributo richiede un corretto inserimento con il relativo codice e rispetto dei limiti previsti.
Per usufruire della deduzione nel Modello 730/2025, bisogna prestare attenzione a dove inserire ogni tipologia di contributo pensione. Ecco come procedere:
I premi e contributi per forme pensionistiche complementari e individuali prevedono una deduzione massima di 5.164,57 euro. Tale limite può essere incrementato di un massimo di 2.582,29 euro se nei primi cinque anni sono stati versati importi inferiori a 25.822,85 euro.
Il 730/2025 prevede sezioni specifiche anche per i contributi pensione complementari. Di seguito il riepilogo:
Contributi a deducibilità ordinaria versati dal lavoratore o dal datore di lavoro: deduzione fino a 5.164,57 euro, Rigo E27, Punti CU 412-413;
Contributi versati da lavoratori di prima occupazione: deduzione fino a 5.164,57 euro, con possibile incremento massimo di 2.582,29 euro, Rigo E28, Punti CU 412-413 e 417;
Contributi versati a fondi pensione in squilibrio finanziario: deduzione fino a 5.164,57 euro, Rigo E29, Punti CU 412-413;
Contributi versati per familiari a carico: deduzione fino a 5.164,57 euro, Rigo E30, Punti CU 422-423;
Riscatto dei periodi non coperti da contribuzione: deduzione da indicare al Rigo E56, Sezione III C, Codice 1.