23 Apr, 2025 - 11:20

Scommesse sul prossimo Papa, le quote aggiornate dei bookmakers

Scommesse sul prossimo Papa, le quote aggiornate dei bookmakers

La morte di Papa Francesco ha aperto ufficialmente la sede vacante e, come da tradizione, ha scatenato il cosiddetto “toto-Papa” tra fedeli, osservatori e, soprattutto, bookmakers internazionali. Le scommesse sul nome del prossimo Pontefice sono ormai una consuetudine consolidata nei paesi anglosassoni, dove i principali operatori del settore hanno già pubblicato le quote aggiornate sui favoriti al Soglio di Pietro. Vediamo chi sono i principali candidati secondo le lavagne dei bookmaker e quali sono le quote più interessanti in vista del Conclave di maggio 2025.

Il fenomeno delle scommesse sul Papa

Nel mondo anglosassone, la scommessa sull’elezione del nuovo Papa è un vero e proprio rito parallelo al Conclave. Subito dopo l’annuncio della morte del Pontefice, le agenzie di scommesse come William Hill, Paddy Power, Bet365 e Ladbrokes hanno aperto le giocate, aggiornando le quote in tempo reale sulla base dei rumors vaticani e delle analisi degli esperti. Nonostante il monito vaticano a non “banalizzare” un evento di tale portata spirituale, il mercato delle scommesse rappresenta un termometro interessante delle tendenze e delle percezioni che circolano tra gli addetti ai lavori e il grande pubblico.

I super favoriti: Parolin e Tagle

Secondo tutte le principali piattaforme di betting, la corsa per la successione a Bergoglio è una sfida a due tra il cardinale italiano Pietro Parolin e il filippino Luis Antonio Tagle. Entrambi sono considerati figure di continuità con il pontificato di Francesco, capaci di raccogliere consensi sia nell’ala progressista sia tra i moderati.

  • Pietro Parolin (Italia, Segretario di Stato Vaticano): William Hill e Bet365 lo quotano tra 2,50 e 2,75 (ovvero tra 3/2 e 7/4), mentre Paddy Power arriva a 3,5 (5/2). Parolin è visto come il volto della diplomazia vaticana, uomo di equilibrio e di esperienza internazionale, e per molti è il favorito assoluto per la successione.
  • Luis Antonio Tagle (Filippine, Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione): la sua quota oscilla tra 2,75 e 3,00 (fino a 3/1), con alcune piattaforme che lo danno leggermente dietro Parolin. Tagle, 67 anni, è considerato il “Francesco asiatico” per la sua apertura e la sua attenzione ai temi sociali. Se eletto, sarebbe il primo Papa asiatico della storia moderna.

Gli altri favoriti e gli outsider

Oltre ai due super favoriti, ci sono altri cardinali che godono di buone chance secondo i bookmaker, anche se con quote più alte.

  • Matteo Zuppi (Italia, Arcivescovo di Bologna): la sua quota varia tra 7,00 e 8,00 (7/1 – 8/1). Zuppi è molto stimato per il suo impegno per la pace e per la sua vicinanza alla Comunità di Sant’Egidio. È considerato il “Bergoglio italiano” e rappresenta una scelta di continuità con il pontificato uscente.
  • Peter Turkson (Ghana): la quota per il cardinale africano oscilla tra 8,00 e 10,00 (8/1 – 10/1). Turkson, già tra i favoriti nel conclave del 2013, rappresenterebbe una svolta storica come primo Papa africano dell’epoca moderna.
  • Péter Erdő (Ungheria): quotato tra 9,00 e 11,00 (9/1 – 11/1), è il principale candidato dell’Europa centro-orientale. Erdő è stimato nei circoli conservatori e gode di grande rispetto tra i cardinali europei.
  • Fridolin Ambongo Besungu (Repubblica Democratica del Congo): la sua quota si aggira intorno a 13,00 (13/1). La sua elezione sarebbe storica per la Chiesa africana e per l’intero Sud globale.

Tra gli outsider, i nomi più citati sono quelli di Pierbattista Pizzaballa (patriarca latino di Gerusalemme), Jean-Claude Hollerich (Lussemburgo), Robert Sarah (Guinea) e Jean-Marc Aveline (Francia), tutti con quote tra 14,00 e 20,00 o superiori, a sottolineare la difficoltà di una loro elezione ma anche il carattere imprevedibile del Conclave.

Le quote in sintesi

CardinaleBookmaker (quota media)
Pietro Parolin2,50 – 2,75
Luis Antonio Tagle2,75 – 3,00
Matteo Zuppi7,00 – 8,00
Peter Turkson8,00 – 10,00
Péter Erdő9,00 – 11,00
Fridolin Ambongo Besungu13,00
Altri outsider14,00 – 20,00+


Cosa dicono le percentuali

Oltre alle quote, alcune piattaforme come Polymarket stimano le probabilità effettive di elezione: Parolin tra il 33% e il 40%, Tagle tra il 24% e il 40%, Zuppi intorno al 12%, Turkson e Erdő tra il 7% e il 9%. Gli outsider, invece, non superano il 6% di probabilità, ma la storia insegna che il Conclave può sempre riservare sorprese.

Il detto vaticano: “Chi entra Papa, esce cardinale”
Nonostante l’attenzione mediatica e le analisi dei bookmaker, resta valido il vecchio adagio vaticano: “Chi entra in Conclave da Papa, ne esce cardinale”. La storia recente ha spesso visto l’elezione di figure considerate outsider fino all’ultimo. Le quote, dunque, vanno lette come un indicatore delle tendenze e delle percezioni del momento, più che come una previsione certa.

LEGGI ANCHE