Daniel McVicar è un attore americano diventato celebre a livello internazionale per aver interpretato Clarke Garrison nella soap opera Beautiful, ruolo che ha ricoperto dal 1987 fino al 2005.
Nato il 17 giugno 1958 a Independence, Missouri, si è formato artisticamente in California, prima al California Institute of the Arts e poi con maestri del calibro di Lee Strasberg e Stella Adler a Hollywood. Il successo mondiale arriva proprio grazie alla soap più amata del daytime televisivo, che gli apre le porte anche del cinema italiano.
Ma accanto a una brillante carriera, la vita dell’attore ha vissuto anche momenti difficili, legati alla sfera personale: due matrimoni falliti, un grave lutto e una vicenda giudiziaria che ha fatto discutere.
Scopriamo perché è finito in tribunale e chi sono le sue ex mogli.
La vita sentimentale di Daniel McVicar è stata segnata da due relazioni importanti. Il primo matrimonio, con una donna americana di nome Darling, è durato dal 1987 al 1994. Da questa unione sono nati Thomas Henry, detto Hank, e Margaret. Purtroppo, nel 2011, Hank è morto in un tragico incidente stradale all’età di soli 22 anni, lasciando un vuoto profondo nella vita dell’attore.
In seguito, McVicar ha conosciuto Virginia De Agostini, dentista e giudice internazionale di pattinaggio artistico. I due si sono incontrati durante la partecipazione dell’attore al programma Notti sul ghiaccio, dove Virginia era sua insegnante. Il loro amore ha portato alla nascita del figlio Pietro nel 2012.
La coppia ha vissuto insieme per alcuni anni a Torino, ma il matrimonio è finito nel 2014 con una separazione che ha avuto conseguenze anche a livello legale.
La relazione con la De Agostini, inizialmente molto seguita anche dai media italiani, si è poi trasformata in un caso di cronaca giudiziaria, portando l’attore a comparire in tribunale. Una vicenda complessa che ha mostrato anche il lato più fragile della sua vita privata.
Dopo la fine del secondo matrimonio, Daniel McVicar è stato accusato dall’ex moglie Virginia De Agostini di aggressioni e di non aver adempiuto agli obblighi di assistenza familiare. Il procedimento giudiziario è iniziato nel 2018, coinvolgendo direttamente l’attore, che si è sempre dichiarato innocente rispetto alle accuse di maltrattamenti.
Nel corso del processo, molte delle accuse più gravi sono cadute. L’ex moglie ha ritirato parte delle contestazioni, e nel 2020 il tribunale ha assolto McVicar dal reato di maltrattamenti, riconoscendone l'innocenza. Tuttavia, è stato condannato per un solo episodio: la violazione degli obblighi di assistenza familiare, ovvero il mancato versamento degli alimenti al figlio. La condanna è stata simbolica, pari a un mese di reclusione.
Questa vicenda ha inevitabilmente lasciato un segno nella vita dell’attore, sia a livello personale che mediatico. Nonostante il clamore, McVicar ha continuato la sua attività nel mondo dello spettacolo e dell’insegnamento, mantenendo un profilo basso ma restando attivo nel panorama culturale italiano.
Oggi Daniel McVicar vive a Torino, dove ha scelto di restare anche dopo il divorzio da Virginia De Agostini, per essere vicino al figlio Pietro. La sua esperienza in Italia non si limita solo al lavoro: qui ha trovato anche un nuovo equilibrio.
Tra le sue attività più recenti, figura la partecipazione alla serie Sport Crime, dove interpreta Justin Keller, e al film Soldato sotto la Luna di Massimo Paolucci, girato nel 2022 insieme ad Abel Ferrara.