Chi è Floriana Calcagno, l’insegnante di 40 anni arrestata in Sicilia: “Amante di Matteo Messina Denaro”

Amante del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Ma non solo: secondo le accuse, anche figura fondamentale nella stretta rete di protezione che favorì la sua latitanza. Floriana Calcagno, insegnante di 40 anni, è stata arrestata nelle scorse ore come disposto dal gip di Palermo.

All'indomani della cattura del padrino, poi morto per un cancro al colon a settembre 2023, la donna aveva dichiarato agli inquirenti di aver avuto con lui una relazione "fugace", senza riconoscerlo perché a lei si era presentato con il nome di Francesco Salsi.

Le indagini, alcune ancora in corso, avrebbero però portato alla luce uno scenario ben diverso rispetto a quello emerso dalle parole dell'insegnante.

Chi è Floriana Calcagno, la 40enne arrestata in relazione a Matteo Messina Denaro

Floriana Calcagno, originaria di Palermo ma residente a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, lavora come insegnante di matematica alle scuole superiori. Nipote di un capomafia della zona, Francesco Luppino, è la moglie di un altro condannato per favoreggiamento, Paolo De Santo.

Dagli investigatori è ritenuta una delle amanti del boss Matteo Messina Denaro, morto in carcere a settembre 2023, pochi mesi dopo essere stato arrestato il 16 gennaio 2023, dopo una latitanza di trent'anni. Stando alle indagini, la donna avrebbe conosciuto il padrino nel 2017 e avrebbe avuto con lui una relazione sentimentale durata diverso tempo, fino alla sua cattura, nonostante fosse sposata.

A chiedere e ottenere la custodia cautelare in carcere sono stati il capo della Dda di Palermo, Maurizio de Lucia; l’aggiunto Paolo Guido; e i sostituti Pierangelo Padova, Gianluca De Leo e Bruno Brucoli, che stanno indagando sul sistema di protezione che ha favorito la latitanza del capomafia.

Cinque giorni dopo l'arresto di Messina Denaro, di cui aveva appreso la notizia dalla tv, la donna si era presentata spontaneamente con il proprio avvocato in Procura, affermando di aver conosciuto il superlatitante nel 2022 con il falso nome di Francesco Salsi, un anestesista in pensione. 

Con lui aveva portato avanti una relazione di breve durata - nata in un periodo personale e matrimoniale difficile - che si era presto interrotta, aveva raccontato. La sua testimonianza, però, non aveva convinto gli inquirenti.

Le accuse 

Floriana Calcagno è accusata di favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza della pena. Secondo gli investigatori, la donna avrebbe fatto parte della stretta e ben organizzata rete di protezione allestita da Messina Denaro tra Mazara del Vallo e Campobello di Mazara, dove il boss aveva il suo "covo".

L’insegnante gli avrebbe assicurato un sistema di staffetta e di scorta con la propria auto, in modo che potesse spostarsi in modo riservato tra vari comuni. Con il suo aiuto Messina Denaro avrebbe condotto una vita "normale", concedendosi con lei cene al ristorante, passeggiate al mare e anche un soggiorno estivo nella casa dell'insegnante a Trefontane.

Di lei il capomafia si fidava: stando a quanto riportato da LiveSicilia, si sarebbe scambiato con la prof gli ultimi messaggi prima di essere arrestato. La coppia è stata immortalata in alcune immagini in possesso degli inquirenti.

Il servizio sull'arresto della TV locale "Sicilia 242"

La gelosia nelle lettere di Laura Bonafede

Per ricostruire il suo ruolo gli inquirenti hanno utilizzato non solo gli appunti del padrino trovati nel covo, ma anche le lettere scritte da un'altra amante del boss, la maestra Laura Bonafede, già condannata per mafia. La donna aveva scoperto la relazione e della Calcagno era gelosissima.

Bonafede, nelle missive, la soprannominava "Handicap, Acchina oppure Sbrighisi", e della sua presenza chiedeva spesso conto a Messina Denaro.

Stavolta mi è cambiato l’umore, quella scena mi ha cambiato la giornata. Alle 11.40 circa ho visto Handicap che usciva dalla zona chiave, dritta come un palo e con una Louis Vitton sicuramente regalata da te. Regali borse come un distintivo? Fuck

scriveva la donna, come riporta Ansa. La "zona chiave" era proprio il covo del boss. Per arrivare all'arresto i dettagli presenti nelle lettere, in riferimento all'insegnante 40enne, sono stati incrociati dagli investigatori con altri elementi e con le immagini di alcune telecamere.

Il capomafia, dal canto suo, appuntava gli incontri con la donna sul suo calendario. Si riferiva a lei chiamandola "Luce" o "Fly". In uno di questi appuntamenti, datato 8 luglio 2022, si legge: "AF- Preso tutto". Secondo chi indaga quel giorno la professoressa gli portò qualcosa di importante nel covo. 

Arrestata prof 40enne, amante di Messina Denaro: cosa sappiamo

Arresto di Floriana Calcagno: Floriana Calcagno, insegnante di matematica di 40 anni, è stata arrestata per il suo ruolo nella protezione e latitanza del boss mafioso Matteo Messina Denaro, con cui avrebbe avuto una relazione dal 2017 fino alla sua cattura nel 2023. Calcagno faceva parte di una rete che aiutava Messina Denaro a muoversi tra Mazara del Vallo e Campobello di Mazara.

Versione delle indagini: Sebbene inizialmente Calcagno avesse dichiarato di aver conosciuto Messina Denaro solo nel 2022 sotto mentite spoglie, le indagini hanno rivelato che la relazione tra loro è durata anni, e che la donna lo aiutava anche con spostamenti segreti e incontri a casa sua.

Prove e accuse: Le indagini hanno rivelato dettagli come lettere gelose di un’altra amante di Messina Denaro, Laura Bonafede, e appunti del boss che confermerebbero gli incontri con Calcagno. Il 8 luglio 2022, il boss aveva annotato un incontro con lei, chiamandola "Luce" o "Fly".