Dietro ogni grande scrittore, c'è spesso una grande donna. Ma Giovanna Zucconi non vive certo all’ombra di nessuno: è una giornalista raffinata, un’intellettuale schiva ma brillante, e la compagna di una delle penne più argute del panorama italiano, Michele Serra. Ecco tutto quello che (non) si sa su di lei.
Giovanna Zucconi nasce nel 1960 e fin da giovanissima dimostra una vocazione chiara per la cultura, la lettura e la comunicazione. Dopo il liceo classico, si iscrive a Lettere moderne all’Università Statale di Milano, ma abbandona gli studi al terzo anno. Il motivo? Una passione irrefrenabile per il giornalismo, che la porterà presto in Rai e tra le redazioni più prestigiose.
Negli anni ha firmato programmi di successo, come "Sumo", talk show radiofonico d’attualità e dibattito andato in onda per ben sei stagioni su Radiodue. Ma è nel mondo dell’editoria che ha lasciato uno dei suoi segni più riconoscibili, ideando e dirigendo "Effe", la rivista di libri lanciata da Feltrinelli, apprezzata per eleganza, profondità e rigore.
Il suo stile è inconfondibile: asciutto, colto, affilato, ma mai accademico. Zucconi è una donna che rifugge la ribalta, ma che ha saputo costruirsi un’autorevolezza autentica, diventando una figura di riferimento per lettori e colleghi.
Nonostante siano due nomi noti del giornalismo e della cultura, Giovanna Zucconi e Michele Serra formano una delle coppie più discrete del panorama italiano. Si conoscono da molti anni e condividono non solo una lunga vita insieme, ma anche una profonda sintonia intellettuale e politica.
Il loro matrimonio, lontano dai riflettori e privo di clamori mondani, è una testimonianza rara di equilibrio e complicità.
Michele Serra, classe 1954, è una delle voci più graffianti e amate del giornalismo satirico italiano. Dai tempi de "l’Unità" a "Repubblica", dalla celebre rubrica "L’amaca" al programma "Che tempo che fa", Serra è noto per il suo sguardo ironico e malinconico sulla società contemporanea.
Nonostante la loro fama, la coppia ha sempre protetto con grande cura la propria vita familiare. Sappiamo che hanno dei figli, ma i dettagli – nomi, età, professioni – sono volutamente lasciati fuori dalla scena pubblica. La scelta è coerente con il loro stile: con pochi fronzoli.
Oggi, Giovanna Zucconi e Michele Serra vivono tra Milano e l’Appennino piacentino, una scelta che dice molto sul loro modo di intendere la vita: metropoli e natura, cultura e silenzio, mondanità e ritiro. In un’intervista a "La Repubblica", Serra ha raccontato con affetto la dimensione bucolica della loro casa in campagna, descrivendola come "un rifugio dagli urti del mondo urbano".
Oltre a scrivere e collaborare con varie testate, la coppia gestisce anche un’azienda agricola. Un dettaglio poco noto ma significativo, che riflette una sensibilità concreta verso l’ambiente e la qualità della vita. Lontani dai talk show e dalle interviste patinate, Zucconi e Serra preferiscono la vigna, il bosco, i libri.
In una rara intervista al Corriere della Sera del 2017, Michele Serra ha dichiarato:
Giovanna Zucconi, nel frattempo, continua a scrivere e a riflettere sul mondo dei libri e della comunicazione. Il suo stile è rimasto immutato: mai gridato, sempre lucido. E anche questo – in un tempo in cui l’esibizione sembra la regola – è un atto di profondo coraggio.