12 Apr, 2025 - 13:42

Carlo Lucarelli, chi è la moglie e quanti figli hanno? Vita privata dello scrittore

Carlo Lucarelli, chi è la moglie e quanti figli hanno? Vita privata dello scrittore

Carlo Lucarelli è uno degli scrittori italiani più celebri nel panorama della letteratura noir e gialla. Conosciuto per la sua capacità di intrecciare storie avvincenti e misteriose, è anche un volto noto della televisione grazie a programmi come Blu Notte – Misteri Italiani. Ma oltre alla sua carriera di successo, Lucarelli ha costruito una solida vita privata accanto alla moglie: conosciamo insieme la sua storia e se hanno dei figli?

Judith, chi è la moglie di Carlo Lucarelli?

La moglie di Carlo Lucarelli si chiama Jodith ed è una donna di origine eritrea, nata a Los Angeles. La coppia si è conosciuta nel 2008 in un albergo di Milano, dove Jodith lavorava come receptionist. Il loro incontro è stato quasi cinematografico: Lucarelli era in città per presentare il suo romanzo L’ottava vibrazione, ambientato in Eritrea. Jodith, riconoscendolo come l’autore del libro, ha iniziato una conversazione che si è presto trasformata in qualcosa di più profondo.

Inizialmente lo scrittore non avesse intenzione di sposarsi o avere figli, eppure il destino ha preso una piega diversa. Lucarelli ha raccontato che quando conobbe Jodith le disse chiaramente:

virgolette
“Non voglio sposarmi, né convivere né avere figli”

oggi vivono insieme felicemente e hanno costruito una famiglia solida con due figlie gemelle.

Jodith è descritta dallo scrittore come una colonna portante nella loro vita familiare. La coppia vive a Mordano, vicino Bologna, e ha saputo organizzarsi per conciliare gli impegni lavorativi dello scrittore con le esigenze della famiglia. Jodith non solo gestisce l’organizzazione domestica ma accompagna spesso Lucarelli nei suoi viaggi, anche quando le bambine erano molto piccole.

Quanti figli ha Carlo Lucarelli?

Carlo Lucarelli e Jodith hanno due figlie gemelle, Angelica e Giuliana. Le bambine sono nate dopo che la coppia aveva già consolidato il proprio rapporto. Lucarelli ha persino dedicato loro un libro per bambini intitolato Thomas e le gemelle, pubblicato nel 2015.

La famiglia vive in armonia e ha saputo mantenere un equilibrio tra gli impegni professionali e la vita privata. Le figlie sono cresciute in un ambiente stimolante, viaggiando fin da piccole: a soli sette mesi hanno visitato l’Eritrea per incontrare la nonna materna. Questo legame con le origini eritree della madre arricchisce ulteriormente il contesto culturale in cui sono cresciute.

Lucarelli ha sempre cercato di proteggere la sua vita privata dai riflettori mediatici, mantenendo un approccio discreto verso la famiglia. 

La carriera di Carlo Lucarelli

Carlo Lucarelli è nato a Parma il 26 ottobre 1960 ed è uno dei più affermati scrittori italiani di romanzi gialli e noir. La sua carriera letteraria è iniziata nel 1990 con il romanzo Carta Bianca, che introduce il personaggio del commissario De Luca. Questo libro segna l’inizio di una trilogia storica ambientata durante il fascismo e gli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale.

Oltre ai romanzi, Lucarelli ha scritto saggi, sceneggiature e racconti brevi. È membro del celebre "Gruppo 13", una cooperativa di scrittori emiliano-romagnoli che si aiutano reciprocamente nella promozione delle loro opere. Tra i suoi personaggi più noti ci sono l’ispettore Coliandro e Grazia Negro, protagonisti rispettivamente di serie televisive e romanzi di grande successo.

Lucarelli ha anche avuto una brillante carriera televisiva. Dal 1999 al 2009 ha condotto Blu Notte – Misteri Italiani, un programma investigativo che analizza casi irrisolti della storia italiana. Ha altresì ideato Lucarelli Racconta su Sky Arte, dove continua a esplorare temi legati al crimine e al mistero.

Oltre alla narrativa e alla televisione, è stato docente di scrittura creativa presso la Scuola Holden di Torino e nel carcere Due Palazzi di Padova. Ha vinto numerosi premi prestigiosi, tra cui il Premio Alberto Tedeschi per il romanzo Indagine non autorizzata nel 1993 e il Premio Franco Fedeli nel 2000 per L’isola dell’Angelo Caduto.

LEGGI ANCHE