12 Apr, 2025 - 10:26

Cessione del quinto, nuovi tassi aggiornati al 2025: cosa cambia per lavoratori e pensionati

Cessione del quinto, nuovi tassi aggiornati al 2025: cosa cambia per lavoratori e pensionati

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha aggiornato i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM), validi dal 1° aprile 2025. I tassi influenzano i costi dei finanziamenti, come la cessione del quinto, una soluzione comune per ottenere liquidità, soprattutto per lavoratori e pensionati.

L'aggiornamento trimestrale incide su chi richiede prestiti garantiti dallo stipendio o dalla pensione. La cessione del quinto è apprezzata per la sua facilità di accesso e il rimborso automatico delle rate.

Se stai considerando un prestito con cessione del quinto, i nuovi TEGM influenzeranno l’importo delle rate e il costo totale.

Come funziona la cessione del quinto

La cessione del quinto è un prestito personale non finalizzato, rivolto a lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e pensionati, che viene rimborsato cedendo fino a un quinto dello stipendio o della pensione. Si tratta di un credito non finalizzato, quindi non è necessario indicare come verranno utilizzati i fondi.

La rata viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione, per un massimo del 20% del reddito netto mensile.

Questa modalità riduce il rischio di insolvenza, rendendo il prestito accessibile anche a chi ha avuto difficoltà finanziarie in passato. Tuttavia, spesso è richiesta una polizza assicurativa obbligatoria per coprire eventi come decesso o perdita del lavoro, che aumenta il costo complessivo del finanziamento.

La cessione del quinto si distingue per alcune caratteristiche:

  • Non è necessario spiegare come usare il denaro;
  • Il rimborso può durare fino a dieci anni, a seconda di età e lavoro;
  • L’importo trattenuto ogni mese è proporzionato al reddito netto;
  • Per i pensionati copertura sulla vita, per i dipendenti anche contro la perdita del lavoro.

Questi vantaggi rendono la cessione del quinto una soluzione semplice per chi ha un reddito stabile.

Chi può richiedere la cessione del quinto

La cessione del quinto può essere richiesta da:

  • Lavoratori dipendenti: sia del settore pubblico che privato, con contratto a tempo indeterminato;
  • Pensionati: a condizione che la pensione superi l'importo minimo vitale e che l'età del richiedente non superi il limite massimo previsto al termine del finanziamento.

Quali sono i tassi in vigore dal 1° aprile 2025

Con l’entrata in vigore dei nuovi TEGM 2025, sono stati definiti i tassi massimi per la cessione del quinto, che variano in base all’età del pensionato e all’importo richiesto. Questi tassi devono essere rispettati dalle banche e intermediari convenzionati con l'Inps.

Per i prestiti estinguibili tramite cessione del quinto della pensione, concessi da banche e intermediari convenzionati con l’INPS, i tassi soglia TAEG variano in base a:

  • Classe di età del pensionato;
  • Classe di importo del prestito.

I tassi massimi validi fino al 30 giugno 2025 sono:

EtàFino a 15.000 euroOltre 15.000 euro
Fino a 59 anni9,69 %7,58 %
60 - 64 anni10,49 %8,38 %
65 - 69 anni11,29 %9,18 %
70- 74 anni11,99 %9,88 %
75 - 79 anni12,79 %10,68 %
Oltre 79 anni20,6500 %15,5375 %


L’età avanzata comporta tassi più alti, a causa del maggiore rischio per chi concede il prestito. I tassi saranno aggiornati il 1° luglio 2025, con il prossimo adeguamento dei TEGM. I tassi aggiornati sono disponibili nella circolare Inps di aprile 2025.

Come controllare automaticamente i tassi?

L'Inps ricorda che il sistema informatico Quote Quinto, utilizzato per gestire le richieste di cessione del quinto, blocca automaticamente i piani di ammortamento qualora i tassi applicati superino i limiti stabiliti.

In questo modo, si garantisce il rispetto dei limiti normativi a tutela dei pensionati beneficiari.

Per riassumere

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha aggiornato i Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) validi dal 1° aprile 2025, influenzando i costi dei prestiti come la cessione del quinto, una soluzione comune per ottenere liquidità per lavoratori e pensionati.

Questo tipo di prestito, che non richiede una destinazione specifica dei fondi, viene rimborsato tramite trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione. I tassi variano in base all'età del richiedente e all'importo del prestito, con differenze tra lavoratori e pensionati.

L'Inps ha implementato un sistema che blocca automaticamente i piani di ammortamento non conformi ai limiti previsti.

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