La possibilità di trasformare un’immagine reale in un cartoon giapponese, ha fatto esplodere una vera e propria mania dopo che OpenAi ha reso disponibile un generatore di immagini, accessibile direttamente da ChatGpt.
La nuova moda ha contagiato tutti, creando la “Ghiblificazione”. Dalla propria foto profilo alla rappresentazione delle 7 meraviglie del mondo, ChatGpt può trasformare proprio tutto e la tendenza è stata così esplosiva che sembra abbia provocato il down dei server di ChatGpt.
Nome della celebre casa di animazione giapponese fondata da Hayao Miyazaki e Isao Takahata nel 1985, ha visto la produzione di capolavori come “La città incantata”, “Il mio vicino Totoro” o “Il castello errante di Howl”.
Il suo successo, tale da diventare uno stile, è dovuto senz’altro alla capacità di rappresentare la verità con un cartoon attraverso un’elevata attenzione ai dettagli, alla rappresentazione della magia del quotidiano nonché alle storie sempre interessanti, non rendendo il sogno troppo lontano dalla realtà.
Ghibli, in arabo significa “vento caldo del Sahara”, nome che venne dato ad un aereo da ricognizione prodotto in Italia negli anni ’30, pensato per operazioni nel deserto libico. Miyazaki, appassionato di aerei fin da bambino, era affascinato dal sogno del volo italiano. Aveva studiato l’opera dell’ingegnere italiano Gianni Caproni che progettò il veicolo e si appassionò così tanto all’autore da farlo comparire perfino come personaggio delle sue storie nel film “Si alza il vento”. Ghibli, nome che quasi fu profetico, vista la ventata di successo delle sue opere che sono diventate uno stile. Ispirazione o copia? Il rilascio di una quantità di immagini così importante ha fatto nascere la questione sul rispetto dei diritti d’autore.
Di certo Miyazaki ha espresso contrarietà all’utilizzo del suo stile, pare non autorizzato, poiché toglie originalità e spontaneità ai suoi capolavori, molti dei quali sono ancora realizzati a mano e certamente Miyazaki non avrebbe mai utilizzato 0,05Kwh per un disegno, energia che consuma ChatGpt per trasformare una foto in stile Ghibli, stesso consumo che ha un asciugacapelli acceso per due minuti!
A cura di Sara Berardi