07 Apr, 2025 - 18:00

Il paradosso delle elezioni amministrative a Genova: il centrosinistra può contare su un insolito alleato

Il paradosso delle elezioni amministrative a Genova: il centrosinistra può contare su un insolito alleato

Il campo largo è davvero morto? Forse sì, a livello nazionale, ma non certamente a livello locale. Per le prossime elezioni amministrative di Genova, che si terranno il 25 e 26 maggio, il partito Azione – di cui è segretario Carlo Calenda – appoggerà la candidata sindaco del centrosinistra, Silvia Salis. Un sostegno condiviso con il Movimento Cinque Stelle nella principale città di una regione che ha sperimentato la divisione del fronte progressista lo scorso anno, durante le elezioni regionali.

Lo scorso ottobre, in Liguria, si è svolto il voto che ha riconfermato il centrodestra alla guida della regione, dopo gli scandali che hanno coinvolto l'ex governatore Giovanni Toti. A sfidarsi per il centrodestra c'erano Marco Bucci, ex sindaco di Genova, e l'ex ministro del Lavoro e candidato del centrosinistra Andrea Orlando. La spaccatura tra il centrosinistra e i liberali è costata cara alla coalizione, che ha perso voti utili.

Ora, a livello nazionale, Azione ha preso le distanze dal campo largo dopo il congresso nazionale di qualche giorno fa, durante il quale Carlo Calenda ha attaccato l'intero centrosinistra, dicendo di preferire il dialogo con il governo piuttosto che fare opposizione vuota. Una presa di posizione che lasciava intendere un'alleanza tra Azione e il centrodestra in vista delle elezioni regionali nelle Marche.

La complessa situazione a Genova

Si avvicina il 25 maggio, prima data utile per le elezioni amministrative a Genova. Quest'anno il centrosinistra ha presentato un candidato comune: l'esponente del Pd, Silvia Salis. Vietato dividersi, come è successo un anno fa alle elezioni regionali, dove il Movimento Cinque Stelle aveva posto veti al resto del centrosinistra per escludere le forze centriste. Una mossa azzardata che è costata la possibile vittoria di Orlando, consegnando la regione al centrodestra.

Questa volta non succederà. Il primo segnale incoraggiante sull'unità del centrosinistra arriva da Azione e dai Cinque Stelle: il partito di Carlo Calenda ha annunciato il suo appoggio a Salis a febbraio e, nella giornata di oggi, il leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, ha dichiarato:

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Silvia Salis è un'ottima candidata, noi la appoggiamo convintamente

Quando si voterà a Genova

Le elezioni a Genova si terranno il 25 e 26 maggio, con un eventuale ballottaggio l'8 e 9 giugno, in concomitanza con il voto per i cinque quesiti referendari. A sfidare Silvia Salis ci sarà il sindaco facente funzioni di Genova, Pietro Piciocchi, noto in città per il suo ruolo di assessore al Bilancio.

Secondo i sondaggi di Technè, al momento, Salis sembra essere in vantaggio su Piciocchi di circa il 3%. Riuscire a conquistare Genova sarebbe un successo per il centrosinistra, che lo scorso anno è stato sconfitto nelle elezioni regionali liguri per pochi punti percentuali.

Cosa è successo tra Azione e il campo largo

Mentre a Genova sembra che Azione sosterrà la candidata del centrosinistra, a livello nazionale sembra che del campo largo non resti più nulla. Il partito di Carlo Calenda ha preso le distanze dalla coalizione progressista dopo il voto dello scorso mese sul riarmo europeo. Il Pd si è in gran parte astenuto, mentre i Cinque Stelle e Avs hanno votato contro.

Durante il congresso, Calenda ha espresso tutta la sua avversione contro il M5S, arrivando a dire che andrebbe cancellato. La spaccatura tra le forze di centrosinistra è ormai evidente, tanto che si sono create le condizioni per un'alleanza tra Azione e il centrodestra, con la possibilità di partire dalle elezioni regionali nelle Marche.

Per ora non ci sono dichiarazioni ufficiali, ma tra gli esponenti del centrodestra c'è ottimismo riguardo a un'alleanza.

Riassunto in tre punti

  • Azione ha deciso di sostenere la candidata del centrosinistra Silvia Salis nelle elezioni amministrative di Genova, in collaborazione con il Movimento Cinque Stelle.
  • A livello nazionale, Azione ha preso le distanze dal campo largo, manifestando preferenza per il dialogo con il governo e lasciando spazio a un'alleanza con il centrodestra.
  • Nonostante la divisione nazionale, a Genova sembra che il centrosinistra sia unito e competitivo per le prossime elezioni amministrative, con Salis in vantaggio nei sondaggi.
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