06 Apr, 2025 - 13:18

Miriam Dalmazio, tutte le fiction che ha fatto prima di "Costanza": la carriera dell'attrice in tv

Miriam Dalmazio, tutte le fiction che ha fatto prima di "Costanza": la carriera dell'attrice in tv

C'è chi nasce sotto i riflettori e chi se li prende grazie a un percorso lungo e studiato. Miriam Dalmazio, classe '87, palermitana, fa parte della seconda categoria.

Ha costruito la sua carriera da attrice un tassello alla volta. È stata animatrice turistica, fotomodella, maschera di teatro e poi, per caso, ha recitato in una soap e non si è più fermata.

Dai ruoli minori ai polizieschi ("Capri", "Distretto di Polizia"), fino alla svolta con il personaggio di Margherita in "Che Dio ci aiuti", Miriam ha fatto delle serie tv il suo mondo, tra generi storici, crime, sentimentali e distopici (Anna, di Ammanniti), si può dire abbia trovato il suo equilibrio.

Negli ultimi anni l'abbiamo vista sempre più centrale, da "Studio Battaglia" fino a "Rocco Schiavone".

Con il suo nuovo ruolo da protagonista in "Costanza" vuole farci capire che non ha intenzione di rallentare.

Miriam Dalmazio, età e origini: gli esordi

Più cresce e più diventa una conferma nel mondo delle fiction. Miriam Dalmazio, nata a Palermo il 14 settembre 1987 (37 anni), ha sempre avuto uno spirito indomito, un carattere vivace, tanto entusiasmo e un'immagine che catturava chiunque le si avvicinasse.

È l'ultima di quattro fratelli, cresciuta nel quartiere Noce e pronta a stare sotto lo sguardo del pubblico prima come animatrice turistica, poi fotomodella, fino a iniziare ad avvicinarsi con curiosità alla recitazione.

Lavorava come maschera in un teatro di Palermo. Quindi non stava sul palco: monitorava gli ingressi, la sala, l'accoglienza  del pubblico e conosceva gli attori.

Si è iscritta alla scuola Stabile di Palermo, per poi diplomarsi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha iniziato ad avere il primo riscontro significativo di carriera quando, nel 2008, è stata scelta al posto di una sua amica mentre la accompagna a un casting per la soap "Agrodolce". 

Miriam Dalmazio quali fiction ha fatto prima di oggi? Ecco dove l'abbiamo vista

Ha iniziato a farsi strada nel mondo della tv, recitando nel  2006 in un ruolo minore per la soap "Capri", affermandosi con più decisione quando nel 2008 ottiene la sua opportunità con "Agrodolce", dove interpreta il personaggio di Roberta fino al 2009.

Da lì, il mondo delle fiction e delle serie tv diventa il suo habitat. Entra nel cast di "Distretto di Polizia" (2010) e "Come un delfino" (2011), prima di svoltare definitivamente, entrando nel cuore degli italiani, con il ruolo della dottoressa timida e introversa Margherita Morbidelli nell'amatissima fiction "Che Dio ci aiuti" (lo fa da 2011 al 2017). 

Tra il 2012 e il 2016, inizia a farsi notare in miniserie come "Sposami" (2012) e "Il paese delle piccole piogge" (2012), per poi recitare anche ne "Il commissario Montalbano" (2016) in particolare, in un episodio: "Una faccenda delicata", dove fa la parte di Teresita Gaudenzio.

Si può dire che tra parti minori e di rilievo, ha attraversato diversi set televisivi tra i più famosi. Dal 2018 al 2021 interpreta Giada Stranzi in "Il Cacciatore", con Francesco Montanari, un ruolo in cui è parecchio a suo agio, data l'esperienza con i polizieschi.

Nel 2018 appare anche nella serie "I Medici" dove fa Bona di Savoia, la duchessa di Milano, e in "La vita promessa", mentre nel 2021 lavora nella serie "Anna" di Niccolò Ammanniti, di genere distopico.

Ed ecco che dal 2022 è sempre più centrale con il ruolo di Nina Battaglia nella fiction "Studio Battaglia", accanto a Lunetta Savino. Allo stesso tempo, dal 2023 ha iniziato al lavorare al ruolo di Marina, la defunta moglie del protagonista di "Rocco Schiavone" a partire dalla quinta stagione della fiction.

L'ultima parte importante arriva nel 2025 con la fiction "Costanza".

Il nuovo ruolo di Costanza di Miriam Dalmazio

Miriam Dalmazio nella fiction è la protagonista, la paleopatologa siciliana e madre single Costanza Macallé. Per anni è stata precaria e ora ha ottenuto un assegno di ricerca a Verona con l'impegno di studiare resti umani.

Nel corso delle sue avventure, indagherà sullo scheletro di una suora medievale che ha un legame con Federico II di Svevia e, sul piano personale, dovrà affrontare l'improvviso ritorno del padre di sua figlia Flora (Marco Rossetti).

Si aprirà poi un triangolo amoroso, perché in gioco c'è del sentimento verso il collega Ludovico (Lorenzo Cervasio).

Il suo personaggio è lontano dagli stereotipi degli scienziati freddi e presi soltanto dal loro lavoro. La protagonista è una donna calda, passionale, legata ai sentimenti, agli impulsi e ha un pizzico di follia quasi indomabile nel corso della storia.

Miriam è stata felice di scoprire questi lati inaspettati del suo personaggio e si è trovata a suo agio tra le origini siciliane e il look, dato che la storia è ispirata ai romanzi di Alessia Gazzola su Costanza Macallè, un personaggio che le somiglia molto anche nell’aspetto.

Ecco l'intervista di Tag24.it all'attrice e agli altri membri del cast:

 

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