Non si placano le polemiche per il matrimonio da mille e una notte a Venezia del magnate americano Jeff Bezos – secondo uomo più ricco del pianeta – e la giornalista Laura Sanchèz.
Laguna blindata per tre giorni, dal 24 al 26 giugno, dove sono attesi oltre 200 ospiti. Prenotati i cinque hotel più esclusivi della città e l’intera flotta di taxi. Per tre giorni i veneziani saranno ‘ostaggio’ di mister Amazon e dei suoi invitati.
A unirsi al coro delle polemiche, nelle ultime ore, è stato anche il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, non propriamente un fan di Jeff Bezos da lui definito un ‘evasore fiscale’.
L’esponente azzurro ha criticato la scelta dell’amministrazione comunale di Venezia di acconsentire a ospitare il ‘royal wedding’ del magnate americano.
Il parlamentare di Forza Italia è intervenuto sulla questione del matrimonio milionario del patron di Amazon, Jeff Bezos a Venezia. Un matrimonio che è subito diventato un caso, con annesso strascico di polemiche anche politiche sull’opportunità di ospitare un ricevimento di tale portata in una città tanto fragile.
Gasparri ha criticato la decisione dell’amministrazione comunale di Venezia, guidata dal sindaco di centrodestra, Luigi Brugnaro, di ospitare la cerimonia in Laguna.
Il motivo della sua ‘avversione’ per Mister Amazon la spiega sempre lui.
#Gasparri contro il matrimonio di #Bezos a #Venezia: “E’ un evasore fiscale. Se fossi stato io il sindaco di Venezia, non lo avrei fatto venire. Avrei fatto il triplo della pubblicità dicendo: 'Bezos a Venezia non ce lo voglio'.” pic.twitter.com/ikQbcQ2Dc2
— Tag24 (@Tag24news) April 1, 2025
Non è la prima volta che Maurizio Gasparri attacca Bezos, e gli altri magnati della rete accusati di evadere le tasse e di fare grandi profitti perché tutelati da leggi che gli garantiscono impunità fiscale.
Nel luglio del 2024 affermava in una nota:
Ma cosa pensano i veneziani delle nozze dell’anno? Il timore è che la città venga presa in ostaggio per giorni dal magnate americano e dai suoi ospiti con disagi per i residenti e i turisti. In laguna sono attesi 250 invitati, a cui occorre aggiungere tutti gli staff, trattandosi di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, senza contare i giornalisti e le troupe televisive che si trasferiranno in città per rubare qualche scatto della coppia e dei loro ospiti. Per l’occasione sono stati interamente prenotati i cinque principali alberghi della città e tutti i taxi disponibili.
Non è la prima volta che Venezia ospita un matrimonio hollywoodiano. Nel settembre del 2014, infatti, fece da cornice al ‘si’ di tra George Clooney e l’attuale moglie Amal Alamuddin. Anche in quel caso l’evento fu accompagnato da polemiche e critiche.
Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale è dovuta intervenire per placare le polemiche e rassicurare i suoi concittadini, che il matrimonio tra Jeff Bezos e Laura Sanchez non causerà "alcuno stravolgimento per la città, i suoi residenti o i turisti".
Ha scritto in una nota stampa.