Cosa succede se l’Empoli vince la Coppa Italia e retrocede in Serie B? Gli scenari

Centottanta minuti per fare la storia e volare in finale di Coppa Italia. L’Empoli si prepara per la doppia semifinale contro il Bologna con l’obiettivo di scrivere un finale di stagione al cardiopalma. La formazione di D’Aversa è a un passo da quello che in estate sembrava essere un traguardo impossibile. I toscani sono stati protagonisti di un percorso da sogno e, dopo aver eliminato Fiorentina e Juventus, vogliono ripetersi anche con il Bologna. L’andata in programma martedì 1 aprile chiarirà se la Coppa Italia resterà solo un’illusione o un obiettivo realmente alla portata.

Di sicuro, arrivati a questo punto della competizione, sarebbe illogico non fare un pensiero alla finalissima di Roma. Poco importa se la squadra di D’Aversa non vince in campionato da quasi quattro mesi ed è terzultima in classifica. Ma cosa succederebbe in caso di successo in Coppa Italia e contemporanea retrocessione in Serie B? Vediamo gli scenari compresa l’eventuale qualificazione diretta in Europa League. 

Empoli, Coppa Italia e retrocessione: ecco cosa accadrebbe

Nonostante non rientri tra le favorite l’Empoli ha il diritto di sognare la Coppa Italia. Nel caso di passaggio del turno contro il Bologna, i toscani se la vedrebbero con la vincente del derby di Milano. L’accesso alla finale garantirebbe uno storico risultato ai toscani: la formazione di D’Aversa strapperebbe il pass per le Final Four di Supercoppa Italiana. Il torneo ha infatti cambiato format, confermato anche per la stagione 2025/2026.

Discorso a parte per l’Europa League. La squadra vincitrice della Coppa Italia si qualifica direttamente per la competizione europea e l’Empoli è ancora in corsa per farcela. L’eventuale discesa in Serie B non cambierebbe nulla: gli azzurri potrebbero ugualmente giocare il torneo anche da retrocessi.

Tra sogno e realtà

Nonostante sognare non sia vietato, è logico la permanenza in Serie A resti la priorità dell’Empoli. Il club ha bisogno di evitare la retrocessione per non vendere i suoi pezzi pregiati e ricominciare dal basso. Anche per questo D’Aversa adotterà un turnover intelligente, dando spazio ai suoi uomini migliori in Coppa Italia ma senza farli stancare eccessivamente.

Una gestione concordata con la società, che spera comunque di vedere l’Empoli in finale e di andarsi a giocare la coppa a Roma. Per il presidente Corsi e i suoi uomini sarebbe senza dubbio uno dei migliori risultati dell’intera storia del club. 

I precedenti

Quando si parla di imprese di questo calibro viene sempre in mente il Wigan dei miracoli. Nella stagione 2013/2014 gli inglesi riuscirono a vincere l’FA Cup e a qualificarsi in Europa League nonostante militassero in Championship. Un vero e proprio exploit che riempì le prime pagine dei quotidiani sportivi, impazienti di raccontare una storia del genere. Il caso dell’Empoli è leggermente diverso ma, nonostante i toscani siano ancora in Serie A, l’eventuale vittoria della Coppa Italia avrebbe una risonanza molto simile.