"Carillon" è il nuovo singolo di Riki, nome d'arte di Riccardo Marcuzzo che torna sulla scena musicale dopo un periodo di silenzio. Il brano, dolce e romantico, è stato ufficialmente rilasciato sulle piattaforme digitali il 28 marzo 2025 sotto l'etichetta Columbia/Sony Music. Scopriamo di più sul testo e il significato.
Il testo di "Carillon" si costruisce attorno a immagini delicate e intime, che evocano un senso di solitudine e malinconia. La luna, le crepe nel soffitto, il vino sorseggiato in silenzio diventano elementi simbolici di una riflessione interiore. Il protagonista non respinge la solitudine, ma la osserva con un senso di affetto e accettazione, trasformandola in una compagna silenziosa delle sue notti insonni.
Le parole del brano si trasformano in uno specchio dei pensieri notturni, dove ogni dettaglio sembra amplificare le emozioni vissute nel buio. La ballerina del carillon assume un ruolo centrale, diventando il fulcro di un dialogo immaginario. Con il suo movimento ciclico e ipnotico, rappresenta la ricerca di conforto e la speranza di trovare un senso anche nei momenti di maggiore inquietudine.
La musica, delicata e avvolgente, accompagna questa danza interiore, creando un'atmosfera sospesa tra sogno e realtà. Nel suo insieme, Carillon non è solo un brano sulla malinconia, ma anche una celebrazione della capacità di trovare bellezza e poesia nelle piccole cose, trasformando la solitudine in un’occasione di introspezione e dolce nostalgia.
Ecco il testo completo:
E torno a guardare cosa mi ha stupito
È solo un’altra luna piena
Del resto è sempre ferma anche se mi avvicino
E non ne vale la pena
Cosa vuoi che sia
Fantasticare o parlarle del nulla
Anche se sola lei brilla e mi culla
Perché non ha compagnia
Il silenzio ha un eco nuovo e più dolce se all’ombra
C’è chi lo insegue e c’è chi ci urla sopra
E c’è chi apre una bottiglia l’ascolta e poi aspetta
Che un sorso le bruci la gola
La solitudine tiene distanti
Perché sei fatto per te e non per gli altri
Per chi non sa restare con se
Le crepe un soffitto alle tre del mattino
Cosa cerco d’istinto
Cosa cerco nel frigo
Come cambia il mio aspetto
Quando bevo sul letto
Due bicchieri di vino al volo
Poi quell’altro più lento
Tutto sta per finire
E la magia si scolora
Lì sopra il mio comodino
Il carillon
Gira il mio carillon
Ballerina stai con me
Finché non mi addormento
Gira il mio carillon
Ballerina stai con me
Finché non mi addormento
Gira il mio carillon
Ballerina stai con me
"Carillon" rappresenta la continuità dei sentimenti che resistono al passare del tempo, un filo invisibile che lega il presente ai ricordi più profondi. Il carillon, con la sua melodia ripetitiva e dolce, diventa il simbolo di un passato che non svanisce, di emozioni che continuano a riecheggiare nella mente e nel cuore di chi le ha vissute. È un oggetto che, pur essendo piccolo e fragile, custodisce dentro di sé una storia, un legame che non si spezza nonostante il trascorrere degli anni.
Riki utilizza il brano per esprimere il delicato equilibrio tra il bisogno di andare avanti e la difficoltà di lasciare andare ciò che è stato. Le parole della canzone raccontano il conflitto interiore di chi si trova a dover accettare la fine di un amore, ma continua a sentirne la presenza in ogni dettaglio, in ogni ricordo che affiora all'improvviso. La melodia, intima e avvolgente, accompagna questo viaggio emotivo, trasportando l’ascoltatore in un universo di nostalgia e riflessione.
La canzone si rivolge a chiunque abbia vissuto un amore intenso e si ritrovi a confrontarsi con le sue tracce indelebili. È un invito a riconoscere e accettare la persistenza dei sentimenti, senza paura di custodirli dentro di sé. "Carillon" non è solo una canzone sulla malinconia, ma anche un tributo alla forza dei ricordi e alla loro capacità di accompagnarci nel tempo, trasformandosi in parte della nostra identità.
Il 28 marzo 2025, Riki ha pubblicato il visual ufficiale del suo nuovo singolo "Carillon" sulle piattaforme digitali. Il video, disponibile su YouTube, presenta immagini evocative che accompagnano la melodia delicata del brano, creando un'atmosfera intima e riflessiva.
Dopo due anni di assenza dalle scene musicali, Riki, è tornato nel 2024 con il singolo inedito "Quanto sei bella", pubblicato sotto l'etichetta Columbia/Sony Music.
Questo brano anticipa l'uscita del suo quarto album, intitolato "Casabase", prevista per la primavera del 2025. "Quanto sei bella" è una ballata romantica che mette in risalto la maturità artistica raggiunta da Riki.
Il testo celebra la bellezza autentica e naturale di una donna, sottolineando come la semplicità possa essere fonte di grande fascino. La melodia dolce e avvolgente accompagna parole che esprimono ammirazione e affetto, creando un'atmosfera intima e coinvolgente.
Il brano è stato scritto dallo stesso Riki e prodotto da Matteo Galimberti, Daniele Ruspino e Lorenzo Di Leo e in poco tempo ha conquistato migliaia di visualizzazioni.