28 Mar, 2025 - 07:00

Sondaggi YouTrend, cambia ancora lo scenario: quale partito ha conquistato più consensi?

Sondaggi YouTrend, cambia ancora lo scenario: quale partito ha conquistato più consensi?

Cambiano ancora le preferenze degli italiani. L'ultima Supermedia YouTrend/Agi fotografa un quadro politico in cui il centrodestra continua a consolidare il proprio vantaggio, sfiorando il 49% dei consensi complessivi. Cosa potrebbe succedere se domani si andasse al voto? 

Secondo la rilevazione del 27 marzo 2025, c'è una crescita complessiva per la coalizione guidata da Giorgia Meloni, con Forza Italia e Lega che mostrano segni di ripresa nonostante i dissidi degli scorsi giorni. Nel frattempo, il centrosinistra rimane stabile, mentre il Movimento 5 Stelle perde terreno. 

Stabile invece il fronte centrista, con Italia Viva e +Europa che si trovano a inseguire Azione di Carlo Calenda che nell'ultimo periodo registra sempre maggiori consensi, forse anche grazie al tema del riarmo sul quale il partito non ha mai mostrato esitazione. 

Sondaggi YouTrends: cosa cambia

Il Partito Democratico si attesta al 22,9%, con una crescita modesta dello 0,1%, ma senza particolari slanci rispetto alle scorse settimane. La coalizione di centrosinistra nel suo complesso raggiunge il 30,8%. Questo dato conferma la difficoltà nel recuperare consenso. Un elemento critico è il calo di +Europa, che perde lo 0,3% e scende all’1,8%, segnale di una possibile erosione dell’area liberale e riformista.

Anche Azione e Italia Viva, fulcro qualche anno fa del nuovo polo centrista, restano bloccate rispettivamente al 3,0% e al 2,4%, senza variazioni rispetto alla precedente rilevazione. Al momento dei tre partiti di centro solo quello guidato da Calenda riuscirebbe a superare la soglia di sbarramento per entrare in Parlamento.

Il centrodestra si rafforza, FI e Lega in ripresa

Può esultare la coalizione di governo. Fratelli d’Italia si conferma la prima forza politica del Paese con il 29,7%, in lieve crescita rispetto alla precedente Supermedia. La vera sorpresa, però, arriva da Forza Italia e Lega, che registrano rispettivamente un 9,4% (+0,1%) e un 8,7% (+0,3%). In particolare, il partito di Matteo Salvini torna a macinare consensi dopo mesi difficili in un cui era stato relegato a terza forza della coalizione per stacco, mentre la formazione guidata da Antonio Tajani si avvicina ai suoi valori massimi degli ultimi mesi.

Un trend positivo che contribuisce a rafforzare la stabilità della coalizione, che raggiunge il 48,8% (+0,4%). La crescita della Lega potrebbe indicare un rinnovato interesse degli elettori per le tematiche identitarie e sovraniste associato anche al voto contro il riarmo. Il miglioramento di Forza Italia segnala che il partito azzurro continua a mantenere un suo spazio elettorale, anche in un panorama dominato da Fratelli d’Italia dove può porsi come anima europeista del governo.

L’impressione generale è che il centrodestra abbia consolidato la sua posizione e mantenga un margine di vantaggio sulle opposizioni, rendendo difficile un ribaltamento degli equilibri politici nel breve termine.

I numeri della Supermedia YouTrend/Agi

Cambia tutto, ancora. Il centrodestra si mostra solido e la coalizione di governo nonostante le tante divisioni che si è trovata davanti riesce a confermarsi come preferita nelle intenzioni di voto degli italiani. Solo pochi giorni fa, c'è stato uno scambio di battute tra esponenti di Lega e Forza Italia sulla politica estera.

Le divisioni non sembrano invece aiutare il centrosinistra che sembra perdere consensi rispetto a qualche mese fa. Il primo banco di prova utile saranno le elezioni comunali mentre si attende una data per il voto in sei Regioni. In queste occasioni sarà possibile sperimentare la forza del campo del largo. Ad oggi due partiti di centrosinistra e uno di centrodestra, se si andasse al voto, non raggiungerebbero i consensi necessari per entrare in Parlamento. Di seguito i dati aggiornati della Supermedia sulle intenzioni di voto:

  • Fratelli d'Italia: 29,7% (+0,1)
  • Partito Democratico: 22,9% (+0,1)
  • Movimento 5 Stelle: 11,8% (=)
  • Forza Italia: 9,4% (+0,1)
  • Lega: 8,7% (+0,3)
  • Alleanza Verdi Sinistra: 6,2% (+0,2)
  • Azione: 3,0% (=)
  • Italia Viva: 2,4% (=)
  • +Europa: 1,8% (-0,3)
  • Noi Moderati: 1,0% (-0,1)

Riassunto in tre punti

  • Centrodestra in crescita: La coalizione di governo sfiora il 49% e consolida il proprio vantaggio. Fratelli d’Italia resta il primo partito, mentre Forza Italia e Lega recuperano consensi, nonostante le tensioni interne sulla politica estera.
  • Centrosinistra in difficoltà: Il PD si mantiene al 22,9%, ma la coalizione nel complesso fatica a recuperare terreno. +Europa cala, mentre Azione è l’unico partito centrista sopra la soglia di sbarramento.
  • Prossime sfide elettorali: Le elezioni comunali e regionali saranno il primo vero test per verificare la forza delle coalizioni. Al momento, due partiti di centrosinistra e uno di centrodestra rischiano di restare fuori dal Parlamento.
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Francesco Fatone
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