Juve, Sabatini: "John Elkann sarà allo stadio contro il Genoa"

Il futuro della Juventus continua a tenere banco. Nonostante la fine dell'era Thiago Motta e il conseguente arrivo di Igor Tudor i dubbi sulla prossima stagione restano molti. La sensazione è che questi mesi saranno fondamentali per costruire il futuro bianconero e indirizzare le scelte in maniera inequivocabile. D'altronde il club non può più permettersi di sbagliare: le ultime decisioni infelici sono costate care e hanno impattato sul bilancio della Juve. 

A spaventare i tifosi è anche la recente lettera di John Elkann agli azionisti Exor. Il numero uno della Juventus non ha citato il club bianconero nella consueto documento, cosa che non accadeva dal 2021. Il momento è senza dubbio delicato e servirà una svolta immediata per iniziare a far quadrare i conti. Sandro Sabatini, protagonista di "Fuoriclasse" in onda su Radio Cusano Campus, ha commentato la situazione insieme ai suoi ospiti. 

Sabatini: "Momento particolare per Elkann e la Juve"

Le pessime scelte di Giuntoli e Motta durante lo scorso calciomercato rischiano di pesare sull'avvenire del progetto bianconero. Sabatini ha spiegato: "In un momento particolare di Stellantis, che ha obbligato John Elkann a riferire in Parlamento, un'ulteriore ricapitalizzazione della Juve verrebbe usata per questioni più importanti e poco legate al calcio. In ogni caso Elkann sarà allo stadio contro il Genoa e vi posso assicurare che non è una cosa che accade ogni weekend". 

Juve, Sabatini: John Elkann sarà allo stadio contro il Genoa

Il commento di Renato Maisani

Il discorso si è poi spostato maggiormente sul lato tecnico-tattico. Renato Maisani, direttore di Calciomercato.com e ospite della trasmissione, è intervenuto sulla ricostruzione della Juventus. "Da chi puo ripartire Tudor? Mi fa sorridere che la Juve non abbia un giocatore con la giusta leadership. Ci sono giovani, giocatori con esperienza limitata o arrivati da poco. Forse Bremer è l'unico che può prendere in mano la squadra, ma non so. L'errore che non deve commettere Tudor è ragionare come ha fatto Motta. Ora sei alla Juve e non puoi scontrarti continuamente con i giocatori come hai fatto in altre occasioni.