In settimana tornerà a riunirsi il Consiglio dei ministri. Sul tavolo dovrebbe esserci, tra l'altro, un nuovo 'decreto Albania', un'ipotesi ventilata da diverse settimane. Oggi a parlare del dossier e' stato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. I centri albanesi di Gjader e Shengjin "potrebbero avere un ruolo per rafforzare il sistema per rimpatriare i migranti irregolari che non hanno diritto a rimanere in Italia", ha annunciato in un'intervista. Grazie alla veste di Cpr - ha sottolineato - "potremo cosi' riportare a casa i soggetti che, altrimenti, finiscono per rendere le nostre citta' meno sicure. I centri contengono gia' al loro interno spazi dedicati a effettuare i rimpatri. La struttura e' gia' predisposta per questa funzione". Oltre al dl Albania, all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri dovrebbe esserci anche un decreto Istruzione legato alle scadenze del Pnrr (misure che introducono una serie di iniziative per il rafforzamento delle competenze Stem, digitali e di innovazione da parte degli studenti in tutti i cicli scolastici).
Ed e' proprio il piano nazionale di ripresa e resilienza un altro dossier sul quale sta lavorando l'esecutivo. Giovedi' si terra' una cabina di regia che approvera' la relazione sul secondo semestre 2024, poi la relazione, entro qualche giorno, sara' inviata in Parlamento. Nel governo cresce l'allarme sulla possibilita' che non tutti i progetti in cantiere possano essere 'messi a terra'. Gli obiettivi raggiungibili potrebbero essere il 70% di quelli totali. Con l'eventualita' di rinunciare ad una parte dei fondi.