Dopo una stagione piena di difficoltà la Juventus ha scelto di cambiare guida tecnica. L'esonero di Thiago Motta e l'arrivo di Igor Tudor hanno dato il via a una mini rivoluzione che ha un solo obiettivo: dare una svolta immediata e portare i bianconeri in Champions League. Il quarto posto è troppo importante per il futuro della Juve e per quello dei suoi giocatori. In caso fallimento, infatti, Giuntoli sarebbe costretto a sacrificare alcuni dei suoi pezzi pregiati per far rientrare i conti.
Per ora la Juventus si gode il suo nuovo allenatore con la speranza che possa riportare il giusto spirito. Negli ultimi mesi Yildiz e compagni sono apparsi spenti, senza voglia e poco concentrati sul campo. La scintilla con Thiago Motta non è mai scattata e i risultati ne sono stati la diretta conseguenza. Sandro Sabatini, protagonista di "Fuoriclasse" in onda su Radio Cusano Campus, ha commentato l'arrivo del nuovo tecnico proiettandosi già alla prossima stagione. E secondo Raffaele Auriemma, ospite della puntata, il 2026 potrebbe riservare grandi novità.
Sandro Sabatini ha aperto la trasmissione parlando delle responsabilità di Cristiano Giuntoli alla Juventus. Il progetto Thiago Motta è miseramente fallito, con la Juventus obbligata a ripiegare su un traghettatore come Tudor. "Cristiano Giuntoli - ha detto - alla Juventus ha comprato 13 giocatori quest'anno e ne ha indovinato solo uno, ovvero Kephren Thuram. Poi è stato lui a scegliere Thiago Motta, che è stato accompagnato da un entusiasmo sfrenato".
Anche Raffaele Auriemma, ospite della trasmissione, è intervenuto sulla questione Giuntoli: "Il ds della Juve ha voluto fare una scommessa prendendo Thiago Motta, ottimo allenatore ma pessimo gestore di gruppo. Io lo sto dicendo da un mese che doveva mandarlo via. In ogni caso il futuro di Giuntoli è alla Juventus e se rimarrà farà l'impossibile per prendere Antonio Conte e Victor Osimhen. I soldi li troverà attraverso le cessioni che dovranno fare i bianconeri".
Il dibattito tra i due giornalisti sull'operato di Giuntoli alla Juventus è continuato anche nella seconda parte della trasmissione. Sabatini si è soffermato ancora sulla campagna acquisti dei bianconeri: "Raffaele tu dici che Giuntoli è molto bravo a vendere. A me risulta invece che abbia regalato Huijsen a 15 milioni, giocatore che è cercato da mezza Europa. Un conto è il Giuntoli di Napoli e un conto è il Giuntoli che stiamo vedendo alla Juventus". Non dello stesso avviso Auriemma, che ha spiegato: "Giuntoli è stato otto anni a Napoli e solamente uno alla Juve. Vedremo, gli va dato del tempo".