Jannik Sinner è fermo per squalifica ancora per poco più di un mese, fino al 4 maggio, a causa della squalifica per il patteggiamento con la WADA per il caso clostebol. Nonostante la lontananza dai campi in questi tre mesi, a partire dallo scorso febbraio, la posizione di primo nel Ranking ATP non è a rischio.
È vero, ma una possibile vittoria di Alexander Zverev al Masters 1000 di Miami avvicinerebbe il tedesco a Sinner e gli permetterebbe anche di superarlo nel Race ATP, la classifica che stabilisce i tennisti che a fine stagione accederanno alle Finals.
Con Jannik Sinner fuori fino al prossimo 4 maggio e l’eliminazione prematura di Carlos Alcaraz dal Masters 1000 di Miami, è stata scongiurata qualsiasi possibilità che lo spagnolo sorpassi l'azzurro nel ranking ATP. C’è però Alexander Zverev, ancora in gara in Florida, che potrebbe avvicinarsi in maniera pericolosa a Sinner e addirittura superarlo nel Race ATP.
Nell’ultimo aggiornamento di lunedì scorso del ranking Jannik Sinner è sempre al primo posto con 11330 punti, in seconda posizione c’è Zverev con 7945.
Tra i due ci sono 3385 punti di differenza e questa distanza sarà sicuramente accorciata prima che Sinner potrà tornare a giocare un torneo ufficiale. L’azzurro, a causa della squalifica, non potrà difendere i punti conquistati un anno fa a Miami grazie alla vittoria in finale contro Dimitrov e quindi Sinner perderà 1000 punti con Zverev e anche Carlos Alcaraz che si avvicineranno in classifica.
Nonostante questo la prima posizione nel ranking ATP non è a rischio nel breve periodo. Dove invece potrebbe arrivare il sorpasso è nel Race ATP, cioè la classifica che stabilisce i tennisti che a fine stagione accederanno alle Finals.
Sinner prima della squalifica, iniziata il 4 febbraio e che si concluderà il 4 maggio, ha giocato e vinto per la seconda volta consecutiva gli Australian Open, proprio in finale contro Zverev.
L’azzurro è in vetta al Race ATP ma solo momentaneamente perché se Zverev dovesse trionfare a Miami si opererebbe un sorpasso in classifica.
Una vendetta per il tedesco quindi dopo la sconfitta rimediata contro Sinner in finale agli Australian Open.
Se la stagione del tennis si concludesse oggi gli otto tennisti qualificati sarebbero: Jannik Sinner, campione uscente dopo la vittoria dello scorso novembre, Alexander Zverer, Jack Draper, Carlos Alcaraz, Felix Auger-Aliassime, Ben Shelton, Alex De Minaur e Novak Djokovic.
Le due riserve che entrerebbero in tabellone in caso di forfait di qualcuno degli otto tennisti titolari sarebbero: Holger Rune e Tommy Paul.
Il torneo Masters 1000 di Miami per Zverev è iniziato in discesa dopo la netta vittoria per 2 set a 0 contro il tennista inglese Fearnley, al terzo turno il tedesco deve affrontare Jordan Thompson. Agli ottavi di finale l’avversario sarà sicuramente più ostico, dovendo incontrare colui che uscirà vincente dalla sfida tra Tiafoe e Fils.
In base all’accordo dello scorso 15 febbraio tra Jannik Sinner e la WADA (l’associazione sportiva antidoping), l’azzurro dovrà stare fermo fino al 4 maggio non potendo partecipare a nessun torneo di tennis. Sinner sarà costretto quindi a saltare quattro Masters 1000 (Indian Wells, Miami, Monte Carlo, Madrid) e potrà tornare a giocare in un torneo a partire dagli Internazionali di tennis d’Italia a Roma.
Non si tratta di una squalifica totale, poiché Sinner potrà tornare ad allenarsi ufficialmente a partire dal 13 aprile, proprio un mese prima del debutto al Foro Italico, dove ad aspettarlo ci saranno migliaia di tifosi.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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