Genitori di Peppino Di Capri: chi erano il padre e la madre del cantante?

Peppino Di Capri, il celebre cantautore italiano nato il 27 luglio 1939 sull'isola di Capri, proviene da una famiglia con una ricca tradizione musicale. Il suo vero nome è Giuseppe Faiella, e la sua storia familiare ha giocato un ruolo fondamentale nel plasmare la sua carriera artistica e il suo amore per la musica.

Bernardo Faella, chi era e che lavoro faceva il padre di Peppino Di Capri?

Il padre di Peppino Di Capri si chiamava Bernardo Faiella. Era un uomo profondamente immerso nel mondo della musica, sia come commerciante che come musicista amatoriale. Bernardo possedeva un negozio di dischi e strumenti musicali sull'isola di Capri. Questo ambiente, ricco di melodie e strumenti, ha sicuramente influenzato il giovane Giuseppe fin dalla sua prima infanzia, esponendolo quotidianamente al fascino della musica.

Oltre alla sua attività commerciale, Bernardo era anche un musicista appassionato. Nel suo tempo libero, si dedicava a suonare diversi strumenti in un'orchestra locale. La sua versatilità musicale era notevole: padroneggiava il sassofono, il clarinetto, il violoncello e il contrabbasso. Questa poliedricità musicale del padre ha probabilmente contribuito a sviluppare in Peppino una profonda comprensione e apprezzamento per diversi generi e stili musicali.

La presenza di un padre così immerso nel mondo della musica ha certamente creato un ambiente domestico stimolante per il giovane Giuseppe. Il negozio di famiglia non era solo un'attività commerciale, ma un vero e proprio punto di incontro per appassionati di musica, un luogo dove il futuro Peppino Di Capri poteva ascoltare, osservare e assorbire la ricchezza del panorama musicale dell'epoca.

Peppino Di Capri ha ricordato che suo padre era molto severo e avaro di complimenti nei suoi confronti:

Mio padre era più che severo. Con me e con le mie sorelle. I miei non mi avevano mai visto dal vivo. Ricordo il Metropolitan di Napoli, tremila posti, i ragazzi appesi, il più grande complimento è stato: “Eh”. Era un dovere fare bene le cose. La stessa cosa quando ho partecipato ai Festival e facevo la classica telefonata a casa: “Avete visto?”. E dall’altra parte: “Eh”. Niente complimenti.

Jolanda Iannello, chi era la mamma di Peppino Di Capri?

La madre di Peppino Di Capri si chiamava Jolanda Ianniello ed era originaria di Nocera Inferiore. Sebbene le informazioni su di lei siano più limitate rispetto a quelle sul padre, sappiamo che faceva parte di una famiglia che, per un periodo, visse in Libia, all'epoca territorio italiano.

Un aneddoto interessante riguarda la nascita di Peppino. Secondo quanto riportato, Jolanda ebbe le doglie mentre era in viaggio aereo sopra Tripoli, costringendo il pilota a un atterraggio di emergenza. Questo episodio, seppur non direttamente legato alla musica, aggiunge un tocco di avventura e unicità alla storia delle origini di Peppino Di Capri.

Chi era il nonno di Peppino Di Capri?

La passione per la musica nella famiglia di Peppino Di Capri non iniziò con i suoi genitori, ma affonda le radici ancora più indietro nel tempo. Il nonno di Peppino era un musicista nella banda di Capri. Questa informazione ci rivela una tradizione musicale familiare che si estende per almeno tre generazioni.

La presenza di un nonno musicista nella banda locale suggerisce che la musica non era solo un'attività commerciale o un hobby per la famiglia Faiella, ma una vera e propria tradizione tramandata di generazione in generazione. Questa eredità musicale ha sicuramente contribuito a creare un ambiente familiare in cui la musica era valorizzata e incoraggiata, fornendo a Peppino non solo l'ispirazione, ma anche il supporto necessario per perseguire la sua passione.

L'influenza familiare sulla carriera di Peppino Di Capri

L'ambiente familiare in cui Peppino è cresciuto ha avuto un impatto significativo sulla sua futura carriera musicale. Fin da giovanissimo, è stato circondato dalla musica e dagli strumenti musicali, grazie all'attività del padre e alla passione familiare per l'arte dei suoni.

La prima esibizione pubblica di Peppino avvenne all'età di soli quattro anni, nel 1943, quando suonò il pianoforte davanti alle truppe americane di stanza sull'isola di Capri durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo precoce debutto è un chiaro indicatore di come la musica fosse già una parte integrante della sua vita fin dalla prima infanzia.

A sei anni, Peppino iniziò a studiare pianoforte con una severa insegnante tedesca a Napoli. Questo percorso formativo, probabilmente incoraggiato dai genitori, ha posto le basi tecniche per la sua futura carriera. Tuttavia, la vera svolta avvenne nel 1953, quando il quattordicenne Peppino iniziò a esibirsi nei night club di Capri e Ischia con l'amico Ettore Falconieri.