Igor Tudor è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus, incarico che ricoprirà almeno fino a giugno 2025. Per lui si tratta di un ritorno significativo a Torino, città che ha già conosciuto bene in passato.
Prima da calciatore, quando ha vestito la maglia bianconera per diverse stagioni, poi come vice allenatore sotto la gestione di Andrea Pirlo. Ora, con questa nuova avventura da primo allenatore, anche la sua famiglia farà ritorno per la terza volta nel capoluogo piemontese.
Al suo fianco c’è sempre stata sua moglie, Stefanija Lesic, una donna affascinante che, negli anni ’90, si è aggiudicata il titolo di Miss Dalmazia prima di scegliere di condividere la vita con l’ex difensore croato.
I due si sono sposati nel 2005 con una cerimonia suggestiva nella concattedrale di San Pietro a Gripe. I festeggiamenti si sono poi spostati tra Spalato e Hvar, con gli invitati che hanno raggiunto la meta in catamarano, rendendo l’evento ancora più speciale.
Dal loro matrimonio sono nati tre figli: il primogenito Roko, la secondogenita Mila e la più piccola, Eva, il cui arrivo al mondo è avvenuto in un giorno simbolico, quello del 106º anniversario dell’Hajduk Spalato, il club in cui Tudor ha mosso i primi passi da calciatore e, in seguito, da allenatore.
Prima di entrare nel dettaglio della sua vita privata, è utile fare un breve excursus sulla sua carriera. Igor Tudor ha iniziato la sua carriera da calciatore nel 1995 con l'Hajduk Split, il club della sua città natale. Successivamente, si è trasferito in Italia, dove ha giocato per la Juventus, vincendo numerosi titoli e diventando un elemento chiave della squadra. Ha anche rappresentato la Croazia in diverse competizioni internazionali, tra cui i Mondiali del 1998 e del 2006, e l'Europeo del 2004.
Dopo il ritiro dalle competizioni agonistiche nel 2008, Tudor ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha guidato diverse squadre, tra cui Hajduk Split, PAOK, Karabükspor, Galatasaray e Udinese. Nel 2022 è diventato l'allenatore del Marsiglia, lasciando la squadra dopo una sola stagione per poi approdare alla Lazio nel 2024.
Ora per Tudor arriva la grande occasione da allenatore. Ha due mesi di tempo per portare la Juventus alla qualificazione in Champions League e garantirsi la permanenza sulla prestigiosa panchina bianconera.