Il primo racconto che ci portiamo dietro è la famiglia, l'eredità preziosa e pesante che ci forma, ci definisce, ci commuove a distanza di tempo. Per Luca Zingaretti (Roma, 63 anni), l'intramontabile attore del Commissario Montalbano, la storia familiare è un insieme di ricordi, memoria e momenti difficili. Un passato fatto di solidarietà, affetto e dolore si riflette ancora oggi in un amore più vivo che mai.
I suoi genitori, Emma Di Capua e Aquilino Zingaretti, hanno segnato l'esistenza della famiglia in modi diversi: lei, una donna sfuggita alla tragedia della Shoah, scampata per un soffio al dramma del 1943; lui, un uomo di cultura, riservato, un padre meraviglioso e sempre vicino ai figli, nonostante la separazione dalla moglie.
I loro figli, Luca, Nicola e Angela, tengono viva la loro memoria, ricordando due vite spezzate a poca distanza, nel 2020 e nel 2021.
I più vicini la chiamavano Mimmi. Emma Di Capua, madre di Luca Zingaretti, ha portato tutta la vita sulle sue spalle il peso del ricordo di un trauma. Nata in una famiglia ebraica romana, è sopravvissuta ai rastrellamenti nazisti del 16 ottobre 1943, quando aveva solo sette anni. Sua nonna Ester, deportata ad Auschwitz, non è mai tornata.
Quando i soldati nazifascisti arrivarono a Monteverde Vecchio, irrompendo nella casa di suo nonno, Angelo Di Capua, non c'erano né i genitori, né la sorella dell'allora piccola Emma, ma c'era sua nonna.
Lei, Emma, è riuscita a salvarsi trovando rifugio in un convento.
La sua storia è stata tramandata in famiglia e raccontata più dettagliatamente a partire dal 2013. Anche i suoi figli, Luca, Nicola e Angela Zingaretti, l’hanno ascoltata e considerata un grande esempio di coraggio. Per loro è stata una fortuna crescere accanto alla madre nonostante tutte le esperienze atroci della Seconda Guerra Mondiale.
Emma è scomparsa nel 2020, a 83 anni, a causa di una malattia con cui combatteva da tempo. Suo figlio Luca le ha dedicato questo commovente post su Instagram:
Il padre di Luca Zingaretti, Aquilino, era un uomo riservato, un padre magnifico e speciale, così descritto dai suoi figli. Era il più colto in casa, sempre pronto ad invitare la famiglia alla lettura e alla scoperta di aneddoti che riguardassero la storia, la materia che ha reso, grazie ai suoi racconti, molto appassionato il figlio Luca quando era più piccolo.
Era un ex funzionario di banca e si era separato dalla moglie quando i figli erano ancora solo dei bambini. Nonostante la rottura, i fratelli e tutta la famiglia sono riusciti a mantenere un clima equilibrato. Non ci sono dettagli sulla causa della morte o sull'età precisa del padre di Zingaretti ma, considerando che l'attore è nato nel 1961, Aquilino doveva avere minimo 80 anni.
Dopo la sua scomparsa, il 28 settembre 2021, Luca ha pubblicato un commovente messaggio sui social:
Ha scritto Luca, riferendosi alla morte della madre avvenuta l'anno precedente. Tra il 2020 e il 2021, la famiglia Zingaretti non ha fatto altro che stringersi ancora di più.