Ha il viso di chi sa portare sulle spalle tutte le storie che ha vissuto. Antonia Truppo è un'attrice intensa, eclettica, che si mostra sempre disinvolta: che sia a teatro, al cinema o nelle opere per la tv.
Non fa mai scelte banali, i suoi ruoli restano nella mente e, anche quando non è la protagonista, con un solo sguardo cattura e lascia il segno.
La vedremo di nuovo in scena nei panni della madre di Peppino di Capri nel film per la tv Champagne, in onda lunedì 24 marzo in prima serata su Rai1. Un’altra sfida, un altro personaggio da portare in vita. Ma chi è davvero Antonia Truppo?
È nata a Napoli, precisamente nel quartiere di Secondigliano il 14 febbraio 1977 e ha attualmente 48 anni.
Viene da una famiglia umile. Ha iniziato a muoversi nel mondo dello spettacolo a partire dal teatro. A 18 anni ha debuttato in una commedia scarpettiana (che segue il modello del teatro comico napoletano di Edoardo Scarpetta) di Carlo Croccolo.
Ha preso il diploma nel 1998 all'Accademia d'Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli ed è stata seguita nelle sue interpretazioni da Tato Russo.
Ha trovato la sua vera strada a Roma, dove si è trasferita a ventun anni, per poi fondare la sua compagnia teatrale insieme a Filippo Dini e Fausto Paravidino, già conosciuti per aver costituito la Gloriababbi Teatro.
Antonia è molto riservata quando si tratta di condividere dettagli sulla sua vita privata. Sui social, infatti, pubblica qualcosa solo occasionalmente.
Sappiamo che il suo fidanzato è Nicola Prosatore, regista e pubblicitario napoletano, con cui non è sposata.
Con lui ha due figli: Alice e Diego. Tutti insieme vivono a Roma, la città nella quale passano la maggior parte del tempo per via dei loro impegni lavorativi.
Antonia Truppo e il compagno hanno collaborato una volta insieme, per il film Piano Piano. Il soggetto è stato scritto da Nicola e Antonia, che per l'occasione ha ricoperto i ruoli di attrice, sceneggiatrice e produttrice. Hanno collaborato con loro anche Francesco Agostini e Davide Serino. Il film è stato prodotto dalla loro casa di produzione, Briciolafilm, in collaborazione con Rai Cinema.
Sebbene non ci siano dettagli più personali sulla loro relazione sentimentale, è certo che Antonia e Nicola si siano trovati molto vicini sul piano artistico e che questo potrebbe averli avvicinati molto anche sul piano privato.
Debutta al cinema nel 2001 interpretando Orsola nel film Luna rossa di Antonio Capuano, per poi recitare ne La volpe a tre zampe, diretto da Sandro Dionisio.
Inizia a conquistare notorietà e il cuore del grande pubblico grazie alla serie tv del 2005 La squadra, dove interpreta il ruolo dell'agente Paola Criscuolo.
Poi arrivano altre produzioni per cinema e tv, tra cui Il commissario De Luca (2008), Il clan dei camorristi (2013), Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) e Indivisibili (2016). Per questi ultimi due vince il David di Donatello come miglior attrice non protagonista.
Nel corso degli anni, il teatro resta il suo punto di partenza sin da quando era ragazza. Sul palco si distingue con interpretazioni intense, senza rinunciare a opere classiche come Tartufo e Sei personaggi in cerca d'autore, lavorando al fianco di Carlo Cecchi. Un percorso che le è valso anche il premio Ubu.
Continua la carriera al cinema con il suo ruolo in Ultras (2020) e la già citata collaborazione con il compagno Nicola Prosatore nel film Piano Piano, presentato al Festival di Locarno nel 2022.
Tra le sue ultime apparizioni in tv, l'abbiamo vista in Corpo Libero, la fiction Rai del 2022, dove interpretava l'inquietante coach sportiva Rachele, e in Mare Fuori nel ruolo di Maria Caputo, madre di Rosa Ricci.
Tra gli ultimi film di Antonia Truppo, invece, troviamo Il treno dei bambini di Cristina Comencini, disponibile su Netflix e Non sono quello che sono di Edoardo Leo, entrambi del 2024.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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