È un Papa provato, ma sorridente quello che pochi minuti dopo mezzogiorno di oggi – domenica 23 marzo – si è affacciato da una finestra al secondo piano del Policlinico Gemelli di Roma.
È la prima apparizione del Santo Padre dopo quasi quaranta giorni di ricovero, nel corso dei quali il mondo intero ha pregato e sperato per la sua salute.
Ha sorriso alla folla di fedeli in attesa nel piazzale antistante l'ospedale romano. Nonostante l'evidente difficoltà, ha voluto ringraziare tutti personalmente, facendo sentire nuovamente la sua voce.
Francesco è tornato, ha emozionato e fatto sorridere con quel pollice alzato in segno di approvazione tra gli applausi e i cori con il suo nome.
Questa mattina, dopo quasi quaranta giorni, Papa Francesco si è affacciato da una finestra del Policlinico Gemelli di Roma per salutare e ringraziare i tanti fedeli radunati nel piazzale antistante. Lo stesso piazzale che in queste cinque settimane si è trasformato in un luogo di pellegrinaggio e di preghiere.
Ha salutato i presenti. Poche parole, pronunciate con un filo di voce, ma che dicono tanto sulle condizioni del Pontefice.
E le prime parole del Santo Padre sono state parole di ringraziamento per le preghiere e per l'affetto di cui è stato circondato in queste settimane.
“Grazie a tutti” ha detto mentre con la mano salutava i fedeli.
L'apparizione del Papa, vestito di bianco, provato ma sorridente, è stata accolta da un applauso liberatorio. Francesco ha anche salutato con il pollice alzato e si è rivolto direttamente a una donna che aveva portato un mazzo di fiori gialli.
Ha detto il Papa prima di benedire la folla accorsa per salutarlo.
Video con il saluto di Papa Francesco alla folla dal Policlinico Gemelli di Roma @ultimoranet https://t.co/GrWxPI81LS pic.twitter.com/5938KVSITl
— Ultimora.net (@ultimoranet) March 23, 2025
Il Pontefice è apparso affaticato ed evidentemente provato dalla malattia, ma sorridente. Ha scelto di affacciarsi da una finestra del secondo piano, anziché da quella della sua stanza al decimo, per poter essere più visibile dalle persone presenti nel piazzale.
È la prima apparizione pubblica del Pontefice dal 14 febbraio, giorno del ricovero per una polmonite bilaterale. Nei giorni scorsi era stata diffusa una sua foto di spalle, nella cappella degli appartamenti papali all'interno dell'ospedale romano. Due settimane fa era stato diffuso un suo audio. Oggi, invece, per la prima volta il Papa è apparso in pubblico di persona e ha parlato ai fedeli. Poche parole, ma sufficienti a rassicurare tutti sulla sua ripresa.
La malattia lo ha evidentemente provato, ma ieri i medici hanno acconsentito alle dimissioni. Adesso il Pontefice dovrà sottoporsi a un percorso di riabilitazione di due mesi nella sua residenza a Santa Marta e sottoporsi a terapie e fisioterapie motoria e respiratoria. Le stesse a cui si è sottoposto in questi giorni.
Subito dopo la benedizione impartita ai fedeli, il Papa ha lasciato in auto il Policlinico Gemelli per tornare in Vaticano, a Casa Santa Marta. Il Pontefice, a bordo della 500 e seguito da alcune auto di scorta, della Gendarmeria Vaticana e della polizia di stato, è stato salutato da un coro di "Francesco, Francesco".
Papa Francesco è si è mostrato nuovamente in pubblico oggi, 23 marzo, a quasi 40 giorni dal ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, apparendo affaticato ma sorridente.
Ha salutato i fedeli con un "Grazie a tutti" e ha benedetto la folla, suscitando un grande applauso. Sebbene visibilmente provato, il Papa ha rassicurato con poche parole sulla sua ripresa.
La sua malattia, una polmonite bilaterale, lo ha costretto a un lungo periodo di ospedalizzazione, ma ora inizierà un percorso di riabilitazione. Dopo la benedizione, Francesco è tornato a Casa Santa Marta.