Sembra giunta al capolinea l’avventura di Thiago Motta come allenatore della Juventus, decisive sono state le ultime due sconfitte in campionato contro Atalanta e Fiorentina. La dirigenza bianconera dovrebbe aver deciso di effettuare il cambio in panchina che potrebbe arrivare già nella giornata di oggi, con l’arrivo di Igor Tudor.
L’ex calciatore e vice allenatore della Juventus conosce l’ambiente e potrebbe risollevare la squadra al fine di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Scopriamo come potrebbe giocare la Juventus con Igor Tudor.
Igor Tudor è nato a Spalato in Croazia nel 1978, dopo una carriera da calciatore giocata principalmente tra Italia e Paese d’origine giocando tra Juventus e Hajduk Spalato, tranne un’esperienza di un anno a Siena, nel 2008 decide di appendere gli scarpini al chiodo e percorrere la carriera da allenatore. Inizia prima da assistente di Edy Reja proprio all’Hajduk Spalato e poi responsabile dell’Under 17 del club croato. Diventa assistente per un breve periodo del Commissario Tecnico della Nazionale croata, per poi tornare a Spalato come primo allenatore, dove vince la Coppa di Croazia.
Decide poi di accettare la proposta del Paok Salonicco in Grecia, dove resta un solo anno, e poi si trasferisce in Turchia, prima al Karabukspor e poi al Galatasaray. Nel 2018 e nel 2019 la famiglia Pozzo, proprietaria dell’Udinese, lo chiama per subentrare a Davide Nicola alla guida dei friulani ma viene esonerato a novembre. Torna poi all’Hajduk Spalato un anno per poi accettare la proposta da Vice allenatore di Andrea Pirlo alla Juventus nella stagione 2020/21.
L’anno successivo approda al Verona, subentrando a Eusebio Di Francesco e riuscendo a salvare la squadra scaligera. A fine campionato si trasferisce in Francia all’Olympique Marsiglia, dove arriva terzo in campionato. Il 18 marzo 2024 viene ufficializzato come nuovo allenatore della Lazio al posto dell’esonerato Maurizio Sarri. Tuttavia, a causa di alcune divergenze con il Presidente del club biancoceleste, Claudio Lotito, le strade con la Lazio si separano a giugno.
L’allenatore croato ripartirà da un dogma che ha caratterizzato tutte le sue precedenti esperienze da allenatore: la difesa a tre. In porta naturalmente confermatissimo Di Gregoria. La difesa sarà composta presumibilmente da Gatti al centro e ai suoi lati Kalulu e Renato Veiga. Un centrocampo formato da Weah sulla destra a tutta fascia, sulla corsia opposta Cambiaso, in mezzo Thuram e Locatelli per dare densità e qualità al reparto. Sulla trequarti Koopmeiners e Yildiz, in attacco, nel ruolo di prima punta, uno tra Kolo Muani e Vlahovic si giocherà il posto da titolare di partita in partita.
La scelta del nuovo allenatore della Juventus è ricaduta su Igor Tudor dopo che la pista che portava a Roberto Mancini è tramontata. L’ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana vincitrice dell’Europeo del 2021 infatti chiedeva delle garanzie anche per la prossima stagione. Nel contratto di Igor Tudor ci sarebbe invece una clausola di rinnovo solo in casa di qualificazione della Juventus alla prossima Champions League.
Non è una prima volta che Igor Tudor siede sulla panchina della Juventus, era già successo nella stagione 2020/21. Era la Juventus allenata da Andrea Pirlo e dove Igor Tudor era il vice allenatore. Quella stagione si concluse con la Juventus al quarto posto e quindi qualificata per la Champions League. La formazione titolare era composta da Sczesny in porta, in difesa Danilo, Bonucci, de Ligt e Cuadrado. A centrocampo Bentancur e Rabiot con Chiesa e Kulusevski esterni, Morata e Cristiano Ronaldo attaccanti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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