23 Mar, 2025 - 09:01

Legge 104: i titolari devono pagare le spese condominiali? Esoneri e obblighi di pagamento

Legge 104: i titolari devono pagare le spese condominiali? Esoneri e obblighi di pagamento

La Legge 104 è un'importante normativa che tutela le persone con disabilità, sia fisiche che mentali, riconoscendo loro diritti fondamentali e fornendo una serie di agevolazioni. Tra queste, vengono previste misure di supporto non solo per le persone con disabilità, ma anche per i familiari che si occupano di loro.

Una delle domande più frequenti riguarda le spese condominiali: chi ne è beneficiario deve necessariamente pagarle tutte?

In questo articolo esploreremo questa questione, cercando di fare chiarezza su quali siano gli obblighi e le agevolazioni previste per chi vive in un condominio e usufruisce delle tutele della Legge 104. 

Cosa prevede la Legge 104

La Legge 104/92, conosciuta come la legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità, è una normativa fondamentale della Repubblica Italiana.

Stabilisce i principi per garantire i diritti, l'integrazione sociale e l'assistenza delle persone con disabilità, definendo le linee guida per una società più inclusiva e solidale.

La disabilità viene riconosciuta in due modi:

  • Semplice o non grave: la persona non riesce a partecipare attivamente nei diversi contesti della vita;
  • Grave: è presente una compromissione tale da aver ridotto l’autonomia personale, da rendere la persona permanentemente assistita, nella sfera personale o relazionale.

Al disabile grave la Legge 104 riconosce molte più agevolazioni.

Chi beneficia della Legge 104 deve pagare tutte le spese condominiali?

La persona con disabilità deve comunque pagare le spese condominiali. Infatti, sono dovute in quanto il pagamento dipende dal possesso di un titolo di proprietà sull'immobile, come nel caso di un appartamento o di un altro locale all'interno dell’edificio.

In sostanza, gli oneri condominiali sono a carico del proprietario o di chi detiene un altro diritto reale sull'unità immobiliare. Pertanto, anche le persone con disabilità sono soggette alle normali regole di ripartizione delle spese condominiali.

Tuttavia, c'è una precisazione importante da fare, che risponde alla domanda centrale che ci siamo posti all’inizio.

Chi beneficia della Legge 104 deve contribuire solo in parte alle spese condominiali, limitandosi ai beni e ai servizi che può effettivamente utilizzare. Questo esonero, totale o parziale, è previsto dal Codice Civile, che stabilisce che le spese per i beni comuni devono essere ripartite in base all’effettivo utilizzo.

Per fare un esempio, se un bene serve solo a una parte del condominio, le spese di manutenzione sono a carico solo di chi ne beneficia.

Nel caso delle persone con disabilità, queste sono tenute a pagare solo le spese fisse, come quelle di manutenzione, ma non quelle legate all’uso diretto dei beni.

Inoltre, l'articolo 1121 del Codice Civile prevede che, se vengono realizzate opere costose o voluttuarie, i condomini che non intendono usufruirne possano essere esentati dal pagamento, purché le opere siano separabili e destinate all'uso esclusivo di alcuni condomini.

Il regolamento di condominio può prevedere esoneri per i disabili della Legge 104?

Il regolamento condominiale, se approvato all’unanimità, può esonerare completamente o parzialmente le persone con disabilità riconosciute dalla Legge 104 dal pagamento delle spese condominiali.

Anche l'assemblea condominiale può decidere lo stesso, ma sempre con una delibera unanime. 
Quindi, se una persona con disabilità comunica fin dall'inizio di non voler usufruire di un'innovazione costosa o voluttuaria, come la costruzione di una piscina nel giardino condominiale, non sarà obbligata a contribuire alle spese, a condizione che non utilizzi il bene in futuro.

Tirando le somme, le persone con disabilità che beneficiano della Legge 104 possono essere esonerate dal pagamento di tutte o di parte delle spese condominiali, ma solo per i beni di cui non possono usufruire.

I punti salienti

1. Legge 104: è una normativa che tutela le persone con disabilità, riconoscendo loro diritti fondamentali e agevolazioni, sia per la persona disabile che per i familiari che si occupano di loro.
2. Obbligo di pagamento delle spese condominiali: le persone con disabilità devono pagare le spese condominiali, ma queste dipendono dal possesso di un titolo di proprietà sull'immobile.
3. Esenzioni parziali o totali: la Legge 104 prevede che le persone con disabilità possano essere esentate da alcune spese, come quelle legate all'uso di beni che non possono utilizzare direttamente.
4. Regolamento condominiale: il regolamento condominiale può esonerare completamente o parzialmente le persone con disabilità dal pagamento delle spese, se approvato all'unanimità.
5. Decisioni dell'assemblea: anche l'assemblea condominiale può decidere, con una delibera unanime, di esentare le persone con disabilità da spese per innovazioni costose o voluttuarie, se non destinate all'uso comune.

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Sara Bellanza
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