Cresce ancora Fratelli d'Italia, seguito sempre dal Partito Democratico. Nella supermedia dei sondaggi YouTrendAgi pubblicata lo scorso 20 marzo, emergono diversi cambiamenti rispetto a due settimane fa. Tra i partiti in crescita ci sono quello di Giorgia Meloni e quello di Elly Schlein, che registrano sempre maggiori consensi.
In calo il Movimento Cinque Stelle dopo due settimane. I pentastellati perdono quasi un punto percentuale, mentre Forza Italia, secondo partito di governo, guadagna lo 0,4% dei consensi rispetto a 15 giorni fa. Bene la Lega, male Alleanza Verdi Sinistra, che va incontro a un inaspettato calo. Resta stabile il fronte centrista: Carlo Calenda e il suo partito Azione guadagnano ulteriori consensi utili a superare la soglia di sbarramento.
In questo momento il centrodestra riesce a mantenersi saldo in un momento in cui la parola d'ordine sembra essere "riarmo". Regge anche il centrosinistra, all'interno del quale si registra comunque un timido calo dei consensi, sia per i partiti contrari alle politiche della Commissione europea, sia per quelli più favorevoli. L'astensione di gran parte del Pd nel Parlamento europeo di Strasburgo e la spaccatura sul riarmo non hanno sortito effetti negativi sul voto.
Fratelli d'Italia resta in testa nella classifica dei partiti preferiti dagli italiani, registrando un incremento dello 0,2% rispetto a due settimane prima. Adesso il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha raggiunto quota 29,7. Segue Forza Italia, che si attesta al 9,4% contro il 9% di due settimane fa.
Bene anche la Lega, che guadagna lo 0,3% e si trova adesso all'8,6% dei consensi rispetto a 15 giorni fa. In calo, seppur minore, anche Noi Moderati. Il partito di Lupi aveva raggiunto l'1,2%, ma adesso si trova all'1,1%.
Continua a inseguire il Partito Democratico. I dem si attestano per ora al 22,9% rispetto al 22,7% di due settimane fa e sono il secondo partito più votato del Paese. Peggio il Movimento Cinque Stelle, che, se confrontato a due settimane fa, ha perso lo 0,4%, passando così dal 12,2% all'11,8%.
Non brilla neanche Alleanza Verdi Sinistra, che tocca quota 6,1% rispetto al 6,4% di due settimane fa, attestando un crollo che è visibile da diversi mesi rispetto al buon risultato ottenuto alle elezioni europee del 2024.
Meglio il lato centrista del campo largo: guadagna consensi Calenda, portandosi al 3%, soglia di sbarramento per entrare nel Parlamento italiano, mentre volano bassi Italia Viva e +Europa: il partito di Renzi raggiunge il 2,3%, mentre quello di Magi resta inchiodato al 2%.
Risultati condizionati anche dal recente dibattito sul riarmo, sul quale la politica italiana si è divisa: mentre il centrodestra, a eccezione della Lega, ha votato a favore, nel centrosinistra si è creata una vera e propria frattura. Il Pd si è astenuto, il M5s e Avs sono stati contrari e infine i centristi hanno detto sì al riarmo.
Qual è quindi la classifica stilata il 20 marzo 2025 a seguito dei sondaggi? Se oggi si andasse al voto, gli italiani premierebbero ancora il governo Meloni ma con meno riguardo verso la Lega e spostando più consensi verso Forza Italia: