Vita privata di Jo Chiarello: chi è l'ex marito e quanti figli hanno?
Jo Chiarello, il cui vero nome è Maria Concetta Chiarello, è una cantante italiana attiva principalmente negli anni ’80 e ’90, nota per il suo stile anticonformista e la collaborazione con Franco Califano.
La sua carriera, segnata da cambiamenti radicali di stile e collaborazioni prestigiose, riflette una personalità artistica versatile, sebbene spesso in bilico tra successo e declino.
Jo Chiarello: età, ex marito e figli
Nata a Palermo il 14 maggio 1963, Jo Chiarello è stata sposata con il cantautore Valerio Liboni, con cui ha avuto una figlia. La coppia, attiva nel mondo musicale, ha mantenuto un profilo riservato, evitando di esporre pubblicamente la vita familiare.
Jo Chiarello e il suo mentore Califano
A 17 anni, nel 1980, vinse il concorso Miss Teenager, attirando l’attenzione di Franco Califano, che divenne il suo mentore e produttore. Questo incontro lanciò la sua carriera, trasformandola in un’icona della musica italiana degli anni ’80.
La carriera di Jo Chiarello si divide in fasi distinte, ognuna con un’identità musicale diversa:
Esordi e collaborazione con Califano (1981-1983):
Sanremo 1981: Partecipò con Che brutto affare, brano ironico e provocatorio scritto da Califano, che la presentò come una donna disinibita e critica verso gli uomini. Nonostante l’eliminazione, il pezzo ottenne successo radiofonico.
Testi provocatori: Canzoni come In bianco (1982) e Che ora sarà (1983) consolidarono il suo personaggio di donna esigente, ma le vendite deludenti e i disaccordi con Califano portarono alla fine della collaborazione.
Cambio di stile e tentativi di rilancio (1984-1989):
Sperimentazioni: Passò a temi sociali (L’ultimo metrò, 1984) e a un sound più raffinato, partecipando a festival come Un disco per l’estate (1987) con Ma che bella storia d’amore.
Sanremo 1989: Seconda nella categoria Nuovi con Io e il cielo, brano melodico che segnò un distacco dallo stile aggressivo degli esordi.
Ultimi lavori e ritorno (1993-2024):
Album rock: Prima le donne e i bambini (1993), con cori di Giorgia Todrani, mostrò un lato più maturo e rock, ma non riuscì a rilanciarla.
Reinterpretazione moderna: Nel 2024 ha riproposto Che brutto affare in versione elettronica con El Talo, dimostrando una capacità di adattamento alle nuove tendenze.