Conor McGregor, noto per la sua carriera di combattente di arti marziali miste, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso, la politica. Ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali irlandesi del 2025. La sua volontà di entrare nel mondo politico ha suscitato molte discussioni, non solo per la sua figura controversa, ma anche per le sue posizioni che sembrano richiamare quelle delle forze conservatrici e anti-immigrazione.
Il combattente irlandese di MMA, Conor McGregor, ha annunciato la sua candidatura alle elezioni presidenziali dell'autunno 2025, dichiarando: “Come presidente renderò l'Irlanda di nuovo grande”. McGregor sembra essere stato ispirato dalla sua recente visita allo Studio Ovale.
Il lottatore ha avviato gli sforzi per cercare di ottenere il potere, basando la sua campagna principalmente sulla politica dell’immigrazione. La sua promessa è in linea con le sue visioni anti-immigrazione e si oppone fermamente al Patto europeo sulle migrazioni, un accordo che avrebbe semplificato la migrazione e l’asilo in tutta l’Unione Europea.
"Le prossime elezioni presidenziali dovranno tenersi entro l'11 novembre 2025. Chi altro si opporrà al governo e a questa legge?" ha scritto in un post su X. McGregor ha promesso di indire un referendum sull'attuazione del patto, che ora deve solo ricevere l'approvazione delle camere del Parlamento (Oireachtas).
McGregor ha precedentemente criticato l’attuale amministrazione irlandese, affermando che ci sono “zero azioni e zero responsabilità”.
McGregor, che non ha mai ricoperto incarichi istituzionali, ha legami con la politica dall’altra parte dell’oceano. Il lottatore, sua moglie Dee Devlin e i loro quattro figli sono stati accolti allo Studio Ovale nel giorno di San Patrizio. Questo incontro ha suggerito un allineamento con Donald Trump.
Durante un intervento nella sala stampa, McGregor ha dichiarato di considerare gli Stati Uniti come il fratello maggiore dell'Irlanda:
McGregor era presente anche all’insediamento del presidente lo scorso 20 gennaio, dove ha pubblicato foto insieme alle celebrità MAGA, inclusa una con il leader della destra populista britannica, Nigel Farage.
Inoltre, ha ricevuto il sostegno del miliardario Elon Musk, che era presente all'incontro allo Studio Ovale, e di Andrew Tate.
My grandfather is from Limerick.
— Andrew Tate (@Cobratate) September 5, 2024
I have the Irish passport.
I will vote for you.
We must do something before it’s too late.
I candidati, indipendenti o affiliati a un partito politico, possono essere nominati in due modi: ottenendo il sostegno di 20 membri del Parlamento o di 4 autorità locali, come consigli comunali o di contea.
Nonostante l'attenzione mediatica suscitata dalla sua candidatura, gli analisti ritengono che le probabilità di McGregor di essere nominato siano basse.
Anche se gli schieramenti di destra populista e anti-immigrazione hanno visto un aumento del consenso in diversi paesi europei come Inghilterra, Francia e Germania, la figura di McGregor rimane controversa. In particolare, la sua immagine è stata macchiata dalla sentenza di violenza sessuale del novembre 2024.
Una donna di 36 anni, Nikita Hand, ha accusato il lottatore irlandese di arti marziali miste di averla "brutalmente violentata e picchiata" dopo la serata di Natale nel dicembre 2018. Ha dichiarato che l'aggressione le ha provocato gravi contusioni e le ha causato un disturbo da stress post-traumatico. Il lottatore ha sostenuto di aver avuto un rapporto sessuale consensuale con Hand al Beacon Hotel. La giuria ha invece stabilito che McGregor l'ha aggredita e ha imposto al lottatore un risarcimento di circa 250milaeuro. McGregor ha affermato di voler fare ricorso contro il verdetto emesso dal tribunale civile.