Il magnate americano William Chisholm ha recentemente scippato alla famiglia Friedkin, proprietaria della Roma, l’acquisto dei Boston Celtics, campioni in carica della NBA, campionato di basket degli Stati Uniti.
Niente da fare quindi per i Friedkin che avrebbero voluto estendere anche il loro controllo nel basket dopo aver acquistato cinque anni fa la Roma, poi il Cannes in Francia e di recente l’Everton in Inghilterra. Chilsholm non ha beffato solo i Friedkin ma anche Steve Pagliuca, finora comproprietario dei Boston Celtics e azionista di maggioranza in Italia dell’Atalanta.
Passaggio di proprietà storico nel mondo del basket degli Stati Uniti, i Boston Celtics sono stati acquistati da William Chisholm. Il magnate è proprietario anche della Symphony Technology Group, società americana di private equity con sede a Menlo Park, California, società leader di investimenti software. Un acquisto record, pari a 6,1 miliardi di dollari, che rappresenta il più alto mai registrato per una società sportiva nordamericana.
L’acquisto prima di essere effettivo deve essere approvato dal Consiglio dei Proprietari NBA ma sembra una pura formalità. Tra gli acquirenti, prima della proposta di acquisto di Chisholm, c’erano anche due conoscenze del calcio italiano. Una è la famiglia Friedkin, proprietaria della Roma, che avrebbe voluto estendere il proprio controllo anche nel basket, e l’altra è un’offerta di Steve Pagliuca, già comproprietario dei Boston Celtics e azionista di maggioranza dell’Atalanta.
I Boston Celtics sono la squadra di basket negli Stati Uniti con 18 titoli nazionali conquistati e, lo scorso giugno, subito dopo la vittoria dell’ultimo campionato, è stata annunciata la volontà di mettere in vendita la società. L’ormai ex Presidente, Wyc Grousbeck, comunque continuerà a dirigere e a rappresentare i Boston Celtics ancora per due stagioni.
Oltre a Chisholm faranno parte del nuovo gruppo proprietario dei Celtics anche l’imprenditore Robert Hale (già co-proprietario), Bruce Beak Jr, presidente della società immobiliare Related Companies, e una società di investimento di nome Sixth Street.
La famiglia Friedkin, di cui a capo ci sono papà Dan e suo figlio Ryan, sono proprietari di diverse società nel mondo dello sport. Sicuramente le più note sono quelle nel mondo del calcio. Dall’agosto del 2020 sono i proprietari della Roma con una quota maggioritaria dell’86,6% delle quote complessive societarie, per 591 milioni di euro, sancendo la fine dell’era del precedente proprietario James Pallotta come Presidente del club giallorosso.
Oltre alla Roma, nel giugno del 2023, hanno esteso la propria rete di controllo di società con l’acquisto del club Cannes che milita nella quarta serie del campionato francese di calcio. Dopo l’Italia, la Francia è stata anche il turno dell’Inghilterra, per ultima il 23 settembre del 2024 il gruppo Friedkin, attraverso un comunicato ufficiale, ha annunciato l’acquisto dell’Everton, club con sede nella città di Liverpool.
Oltre a essere l’azionista di maggioranza dell’Atalanta, Steve Pagliuca è presidente del fondo Bain Capital, un colosso che gestisce investimenti per 155 miliardi di dollari in tutto il mondo, ed è azionista dei Boston Celtics. Nato a New York nel 1955, oltre che nel calcio ha interessi anche nel basket, è membro del Board of Governors dell'NBA (l’associazione che riunisce tutti i proprietari delle trenta franchigie) e dell'NBA Competition Committee.
Co-presidente di Bain Capital, una delle principali società di private equity a livello mondiale, è un fondo che investe in vari campi, dai media, ai fast food ai medicinali. Steve Pagliuca è molto impegnato anche in campo politico, vicino al Partito Democratico, tanto da essersi candidato per il Senato americano nel 2009.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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