Manola Mascia aveva 29 anni: il suo cadavere è stato ritrovato nelle acque di Cala Fighera, a Calamosca, in provincia di Cagliari, mercoledì 19 marzo 2025. Non era sola: con lei, nelle ore precedenti al macabro ritrovamento, era stato visto il fidanzato, Paolo Durzu. Il 33enne, i cui documenti sono stati ritrovati accanto al corpo della ragazza, risulta ora disperso.
Cosa sia successo ai due giovani è, al momento, un vero e proprio giallo. "Speriamo sia vivo" dicono i genitori di Durzu, che stanno seguendo con grande apprensione le ricerche in mare, tra Calamosca e la Sella del Diavolo.
Sul caso sono al lavoro i militari della Guardia Costiera con motovedette, elicottero e personale, oltre alla Squadra Mobile e ai vigili del fuoco.
Il corpo di Manola Mascia, la 29enne originaria di Cagliari, è stato segnalato da un escursionista: era riverso nelle acque di Cala Fighera, un anfratto del promontorio della Sella del Diavolo. Sono stati i suoi genitori, straziati dal dolore, a effettuare il riconoscimento.
Secondo i primi accertamenti del medico legale, le ferite sul cadavere sarebbero compatibili con una caduta dall'alto, forse dalle scogliere della caletta. Non ci sarebbero segni di violenza.
L'ipotesi è che possa essere precipitata, dopo essersi avventurata in una zona impervia nell'area che costeggia la scogliera. Nessuna pista, però, viene esclusa. Oltre al corpo, è stato ritrovato anche il suo zainetto e altri oggetti che le appartenevano.
La 29enne era probabilmente in compagnia del fidanzato 33enne, dato che il suo borsello è stato ritrovato vicino al cadavere. Di lui si sono però perse le tracce da due giorni.
L'allarme è scattato dalla serata di martedì 18 marzo, quando i due ragazzi non sono rientrati a casa. Secondo quanto riferito dai genitori del 33enne, Antonio Durzu e Antonella Contu, il figlio è uscito la mattina, per pranzare insieme alla fidanzata, e non è più tornato. Un messaggio da loro spedito durante il giorno non sarebbe stato visualizzato.
hanno dichiarato, intervistati da L'Unione Sarda.
Stando a quanto emerso, Manola e Paolo stavano insieme da circa due anni e il loro rapporto sembrava sereno.
Le operazioni di ricerca del ragazzo sono riprese alle 7 di giovedì 20 marzo e sono rese non facili dalle avverse condizioni meteo.
Il servizio del TGR Rai Sardegna del 20 marzo 2025
La polizia sta intanto indagando sull'accaduto e cercando di ricostruire gli ultimi spostamenti della coppia. A breve saranno svolti anche accertamenti sul telefonino di Durzu, ritrovato, insieme ai suoi documenti, all'interno del borsello.
Gli investigatori dovranno anche capire come e perché i due fidanzati abbiano raggiunto quella zona impervia della scogliera.