Esistono storie che non smettono mai di appassionarci, farci immaginare e farci parlare. Quella del Titanic è una di queste. La nave più famosa del mondo, affondata nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 dopo aver colpito un iceberg, dà il nome al famoso film di James Cameron che ancora fa piangere mezzo mondo e che ha trasformato Leonardo DiCaprio in una star insieme a Kate Winslet nel 1997. Ma dove si trova esattamente il relitto?
Il relitto del Titanic è ancora sott'acqua. Si trova nell'Oceano Atlantico Nord, a 3.800 metri di profondità, a circa 600 km a sud-sud-est di Terranova. Il luogo esatto è stato scoperto nel 1985 grazie a una spedizione franco-americana di Jean-Louis Michel e Robert Ballard.
La nave si è deteriorata nel tempo, spezzandosi in due tronconi mentre affondava. Ha la prua ancora ben riconoscibile nonostante la violenza dell'impatto contro il fondale. La poppa, invece, è per lo più distrutta dalle esplosioni dell'aria che è rimasta intrappolata e dal collasso della struttura in generale.
Ancora oggi continuano gli studi sul relitto e le missioni scientifiche. Quella del 2010 descrive la ruota del timone sepolta dal fango, le eliche completamente piegate, uno strato di detriti con numerosi oggetti intatti: un cherubino decorativo, alcune valigie e bottiglie di vino rappresentano solo alcuni degli oggetti che ci sono ancora.
A proteggere il Titanic è la Convenzione UNESCO del 2003 che lo riconosce come patrimonio marittimo mondiale.
La storia del relitto continua a evolversi anno dopo anno. Tra gli episodi più recenti, lo schianto del sommergibile Titan, avvenuto poco lontano dal relitto del Titanic, ha causato la morte di tutti i passeggeri (fatale il luogo dello schianto) e la caduta della ringhiera di prua nel 2024, quella che oramai è diventata simbolo del film con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet.
Questo è un chiaro segnale che il deterioramento del Titanic sta raggiungendo un punto di non ritorno. I batteri Halomonas titanicae, scoperti tra il 2020 e il 2021, stanno accelerando il processo di rovina del relitto.
In una delle spedizioni più recenti, nel 2024, è stata ritrovata una statua di bronzo che da tempo era considerata irrecuperabile, poiché sommersa dai detriti. Sono riusciti a identificarla grazie a confronti con archivi storici e scansioni 3D. Non si smette mai di esplorare quando si tratta del Titanic.
Poter vedere il Titanic in prima persona oggi è possibile con un viaggio in submersibile organizzato da compagnie specializzate. Il fatto è che i prezzi sono altissimi e ci vuole davvero molto tempo per arrivare.
Il costo si aggira tra i 105.129 dollari (circa 99mila euro) e i 250.000 dollari (circa 235mila euro) a persona e varia in base all'operatore e alla durata dell'intero itinerario. La compagnia OceanGate, ad esempio, la più famosa per questo genere di missioni, include servizi di ricerca scientifica, immersioni e il viaggio dura circa 8 giorni, inclusi i trasferimenti e i preparativi, con partenza da St. John’s, Newfoundland (Canada).
Queste visite comprendono attività di ricerca scientifica, con il monitoraggio del degrado del relitto e lo studio della vita marina, e attività di osservazione di elementi strutturali della nave, dei detriti storici (scarpe, bagagli, bottiglie ecc.) e dei fenomeni di bioluminescenza.
Non tutti giudicano queste visite turistiche come opportune. L'evento storico del Titanic resta comunque una tragedia e alcuni hanno criticato le immersioni di questo genere, ritenute un disturbo al sito che è, a tutti gli effetti, una sorta di "tomba in mezzo al mare".
Tuttavia, è bene ricordare che molte di queste esplorazioni hanno lo scopo di approfondire la ricerca e preservare la memoria di questa nave, di cui si continua a parlare e che ha segnato la storia.