20 Mar, 2025 - 14:08

Gustavo Carreno scomparso a Roma il 18 marzo e ritrovato: è sano e salvo

Gustavo Carreno scomparso a Roma il 18 marzo e ritrovato: è sano e salvo

Conclusione positiva nel caso di Gustavo Carreno, scomparso da Roma il 18 marzo 2025

Il ventiquattrenne di origini venezuelane è stato ritrovato sano e salvo, per la gioia di familiari, amici e conoscenti.

Una felicità condivisa dall'Italia intera, unita nella preoccupazione per le sorti del ragazzo.

Su questa vicenda hanno collaborato congiuntamente le forze dell’ordine, il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e la trasmissione Chi l’ha visto?.

Gustavo Carreno scomparso: il ritrovamento del 24enne 

Il ritrovamento di Gustavo Carreno è avvenuto durante la diretta della trasmissione Chi l’ha visto?.

Il ventiquattrenne è stato riconosciuto da Roberto, figlio di una spettatrice, in una zona di aperta campagna nei pressi del Colosseo.

Questa non è soltanto una buona notizia per i parenti del ragazzo, ma anche un simbolo di speranza per tutte quelle persone che, da giorni, mesi o anni, attendono il rientro di un proprio caro.

Nonostante le difficoltà incontrate, il giovane è riuscito a sostenersi e ad attendere l’arrivo dei soccorsi.

L'allontanamento del 24enne 

Nella giornata di mercoledì, il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, in collaborazione con la madre di Gustavo, aveva fornito in esclusiva a Tag24 l'identikit, l'abbigliamento e alcune importanti informazioni sul giovane Gustavo. 

Il ragazzo, affetto da autismo e da problematiche di ansia, affrontava quest'ultima con lunghe passeggiate, come accaduto il giorno della sua scomparsa.

Carreno si trovava insieme alla madre a Roma per una gita turistica e si è allontanato in zona Circo Massimo, senza lasciare tracce. 

Ha lasciato al genitore smartphone ed effetti personali ed è svanito nella folla, a causa della mole di persone e del suo passo veloce. 

Le ricerche delle forze dell'ordine e delle associazioni

Per Gustavo si sono mobilitate tempestivamente le forze dell’ordine e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

Sono state scandagliate con minuzia tutte le zone limitrofe al luogo della scomparsa e, a rallentare il complesso lavoro d’indagine, è stata l’assenza dello smartphone.

Negli ultimi anni, quest’ultimo è diventato un prezioso alleato nel ritrovamento delle persone scomparse, grazie al sistema GPS, utile per la loro localizzazione.

Le associazioni da contattare

Quando un familiare scompare, è fondamentale rivolgersi alle forze dell'ordine, alla Protezione Civile locale e a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.

Tra questi figurano il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e Penelope Italia OdV, due associazioni specializzate nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di sparizioni misteriose. Il loro intervento può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo.

I numeri da contattare per chiedere aiuto o per segnalazioni sono rispettivamente il +39 388 189 4493 e il +39 379 284 9515, oltre al numero di emergenza 112.

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Antonio Preziosi
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