20 Mar, 2025 - 14:00

L’Italia sogna dopo Sinner, Federico Cinà la nuova stella del tennis azzurro

L’Italia sogna dopo Sinner, Federico Cinà la nuova stella del tennis azzurro

Dopo Jannik Sinner, l’Italia vede una nuova stella pronta a brillare nel firmamento del tennis nostrano. Il suo nome è Federico Cinà, il 17enne di Palermo ha battuto Comesana nel primo turno del torneo ATP di Miami e ora se la vedrà contro Dimitrov, numero 15 al mondo. 

Protagonista di una crescita importante negli ultimi mesi, che lo hanno portato ad essere il più giovane italiano tra i 500 tennisti al mondo, da molti è considerato un predestinato, andiamo a scoprire questo nuovo talento. 

Età e carriera: chi è Federico Chinà

Federico Chinà è nato a Palermo il 30 marzo del 2007 e proprio tra pochi giorni compirà 18 anni. Fin da bambino si parla di lui come un predestinato nel tennis avendo raggiunto ottimi risultati da junior. Finalista nel 2021 al torneo Petit Asnel, agli Europei a squadre Under 16 nel 2022 e al Roland Garros junior in doppio nel 2024 e nella semifinale in singolare allo US Open Under 18 nel 2023. Debutta nel circuito professionistico giovanissimo e conquista il primo punto in un torneo ATP a soli 15 anni.

A novembre 2024, a Romania, ha vinto il primo torneo da professionista. Prima di debuttare a Miami, due settimane prima, ha vinto il secondo titolo ITF in singolare a Sharm El Sheikh, in Egitto. Ha già vinto 4 tornei Junior (Mytilene nel 2021, Sousse nel 2022, Traralgon e Bytom nel 2023) e 2 tornei ITF (Buzau nel 2024 e Sharm El Sheikh nel 2025). Combattivo, ha infatti ottenuto questi ultimi due tornei vincendo in finale in rimonta. Federico Cinà, il tennis ce l’ha nelle vene, suo papà è Francesco Cinà, storico allenatore di Roberto Vinci, e sua mamma è Susanna Attilli, anche lei tennista arrivata fino alla posizione numero 407 del Ranking WTA.

Soprannominato Palli, da Pallino, quando la mamma lo vide la prima volta nell’ecografia. Grande ammiratore di Novak Djokovic, nel corso della sua giovane carriera ha avuto il piacere di allenarsi con Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas. Grande amante non solo del tennis ma anche del calcio, dove ha come idolo Cristiano Ronaldo, e di basket. La vittoria al primo turno di Miami contro l’argentino Francisco Comesana, numero 67 del ranking con un doppio 7-6 ricorda molto il successo di un giovane Jannik Sinner nel 2019 (anche lui ancora 17enne) al primo turno degli Internazionali d’Italia contro Steve Johnson.

Nonostante un piccolo infortunio, crampi, e una rimonta subìta, l’azzurro è riuscito a superare Comesana e a regalarsi il passaggio del turno. A 17 anni e 11 mesi è il secondo italiano più giovane ad aver vinto una partita in un torneo Masters 1000, dietro solo a Jannik Sinner che al centrale di Roma trionfò a 17 anni e 8 mesi. Giovedì, nel secondo turno, del torneo in Florida affronterà Grigor Dimitrov, numero 15 al mondo e finalista a Miami un anno fa.

Questa settimana è numero 441 del ranking e numero 14 nella Race dedicata ai Next Gen, la graduatoria basata sui migliori risultati stagionali dei tennisti Under 20 nel circuito ATP. È il più giovane italiano tra i primi 500 al mondo, con un salto in avanti di 116 posizioni nelle ultime due settimane. 

Caratteristiche tecniche

La vittoria nel primo turno di Miami con un doppio 7-6 dimostrano una forte tempra del giovane Francesco Cinà. Destro, gioca il rovescio a due mani. Dritto e servizio sono i suoi colpi più importanti e sui quali lavora maggiormente. Con il papà allenatore si allena continuamente e cerca la perfezione. È un ragazzo con la testa sulle spalle e molto ambizioso, vuole fare del tennis il suo futuro, come sogno ha quello di diventare numero 1 al mondo e di vincere più Slam possibili.

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Lorenzo Petrucci
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