Kanye West ha appena rilasciato il suo nuovo album, "Bully", ma come sempre, ha deciso di fare le cose a modo suo. A quattro anni di distanza dal precedente "Donda" e a solo un anno di distanza dal progetto collaborativo "Vultures" con Ty Dolla Sign, il nuovo disco non è disponibile sulle classiche piattaforme di streaming. Questa mossa inusuale dimostra ancora una volta il suo spirito anticonformista e la sua voglia di sfidare le convenzioni del mondo musicale, spingendo i fan ad esplorare modalità alternative per accedere alla sua musica.
Per il momento, non è chiaro se "Bully" verrà pubblicato fisicamente o se sarà reso disponibile su altre piattaforme di streaming digitale.
Kanye West ha scelto una modalità di distribuzione non convenzionale, con il disco accessibile tramite link condiviso su X/Twitter, ma non ci sono ancora conferme ufficiali su una possibile uscita tradizionale o su piattaforme come Spotify, Apple Music o altre.
Questa incertezza aggiunge un ulteriore livello di curiosità attorno al progetto, in linea con il carattere imprevedibile e provocatorio che spesso contraddistingue le mosse di West.
Dopo aver interrotto i suoi soliti rant e messaggi confusi su X, il rapper ha condiviso una serie di link attraverso il suo profilo che rimandano a un sito di hosting video. Attraverso delle password specifiche, i fan possono accedere alla visione di alcuni film realizzati in collaborazione con l'artista visionario Hype Williams, noto per aver diretto numerosi videoclip di celebri rapper, tra cui West stesso.
Il 19 marzo, West ha twittato un link al film con la colonna sonora di Bull , spiegando che, sebbene il progetto fosse ancora incompleto e metà delle tracce vocali fossero create con l'intelligenza artificiale, voleva testare la reazione degli ascoltatori. Poche ore dopo, ha condiviso tre versioni dello stesso film: una "screening version", una "post Hype version" e una "post post Hype version".
Nei video, si vede il figlio Saint West, nato nel 2015 dalla sua relazione con Kim Kardashian, affrontare con una mazza alcuni wrestler mascherati su un ring. Questa pubblicazione poco ortodossa è arrivata insieme a una serie di altri tweet controversi, successivamente cancellati, in cui West attaccava Jay-Z, Beyoncé e i loro figli, oltre a criticare le case discografiche. In uno dei suoi tweet più discussi, ha scritto (poi rimosso) che le "case discografiche francesi ed ebree trattano gli artisti come prostitute".
L'idea dietro "Bully" era già stata annunciata da Kanye West durante un concerto in Cina nel settembre 2024, e si dice che sia stata ispirata da un episodio realmente accaduto a suo figlio Saint. Il bambino, definito "bullo" dopo aver dato un calcio a un compagno di scuola per il motivo che era "debole", ha fatto scattare nella mente di Ye l'idea di questo progetto, che esplora il tema del bullismo in modo provocatorio e personale. Inizialmente, West aveva pianificato di rilasciare l'album in occasione del compleanno della figlia North West, previsto per il prossimo giugno, ma ha deciso di anticiparlo, sorprendendo i suoi fan.
Nonostante la modalità di distribuzione non convenzionale, molti sui social stanno apprezzando il contenuto musicale di "Bully", che include diverse campionature soul, tra cui una delle più riconoscibili tratte da "You Can't Hurry Love delle Supremes".
Inoltre, per la prima volta, Kanye West si cimenta in un rap in spagnolo, segnando una nuova evoluzione nel suo stile musicale. Resta però difficile dire quanto l'album e i relativi visual saranno disponibili a lungo, considerando la tendenza di West a cancellare tutto ciò che pubblica, creando un'aura di incertezza intorno a ogni suo rilascio. In ogni caso, "Bully" è l'ennesima mossa geniale di Kanye per attirare l'attenzione e testare i limiti del fenomeno sociale, continuando a sorprendere e a far parlare di sé.