20 Mar, 2025 - 10:30

Sconfort Zone: come finisce la serie con Maccio Capatonda e ci sarà una seconda stagione?

Sconfort Zone: come finisce la serie con Maccio Capatonda e ci sarà una seconda stagione?

Da giovedì 20 marzo 2025 è disponibile su Prime Video la nuova serie tv con protagonista Maccio Capatonda: Sconfort Zone. Ma come finisce? Da settimane si parla del nuovo prodotto dell'attore comico che ha un mood sicuramente diverso rispetto al passato. Scopriamo insieme di cosa tratta, qual è il finale a sorpresa e se ci sarà una seconda stagione.

Come finisce Sconfort Zone di Maccio Capatonda: il riassunto dell'ultima puntata

Maccio Capatonda si trova in un vicolo cieco perché vuole dire addio alla sua comicità surreale. Non gli fa più ridere e si trova immerso nella sindrome da foglio bianco. Purtroppo però da contratto deve scrivere una serie tv in poco tempo e quindi deve assolutamente ritrovare la vena creativa.

In un momento di disperazione, dopo una intervista al limite del tragico in una emittente radiofonica, il destino lo mette sulla strada del Professor Braggadocio, un luminare della psicologia dai metodi poco ortodossi. L'uomo promette di scuotere Maccio dal torpore con una terapia d'urto radicale: la "Sconfort Zone".

Questo trattamento speciale prevede una serie di prove settimanali, ognuna progettata per spingere il comico fuori dalla sua zona di comfort e affrontare le sue paure più grandi. Dalla paura della morte all'ansia da prestazione, dalla dipendenza affettiva all'attaccamento morboso alle cose materiali, Maccio dovrà confrontarsi con i suoi demoni interiori in un percorso terapeutico e allo stesso tempo esilarante.

Ogni episodio vedrà il protagonista cimentarsi in sfide sempre più estreme, situazioni al limite del surreale che lo costringeranno a mettere in discussione ogni aspetto della sua vita. Riuscirà questa terapia d'urto a sbloccare la creatività di Maccio e a riportarlo all'apice?

Il finale di stagione - sesto ed ultimo episodio - promette di essere un viaggio emozionante e imprevedibile, un mix esplosivo di comicità, introspezione e colpi di scena.

[ATTENZIONE SPOILER] Nell'ultima puntata Maccio ormai ha detto addio a tutto quello che aveva, la casa, il cellulare e tutti i soldi, oltre che all'affetto delle persone a lui più care. L'ultima prova data da Braggadocio è quella di uccidere qualcuno, ma Maccio non ha coraggio e vuole dirlo al Professore. Per questo si reca nel suo ufficio e scopre che la persona con cui ha sempre parlato non è il vero Braggadocio, ma un suo cliente che ha problemi psichiatrici e si è finto psicologo in quanto prova un odio profondo nei confronti dell'attore a causa della sua ex fidanzata.

Il finto Braggadocio viene arrestato e Maccio si riappropria della sua vecchia vita. Purtroppo però la vena creativa non è tornata e così si reca in carcere per chiedere aiuto a quell'impostore che gli ha rovinato l'esistenza. Un cerchio, quindi, visto che alla fine Maccio è esattamente come al punto di partenza: senza creatività.

Sconfort Zone 2 ci sarà? Le dichiarazioni di Maccio Capatonda

Non è chiaro se ci sarà o meno una seconda stagione di Sconfort Zone. Come ha dichiarato lo stesso Marcello Macchia (Maccio Capatonda) nel corso della conferenza stampa di presentazione delle puntate che si è svolta al Cinema Barberini di Roma qualche settimana fa, il finale è aperto ad una seconda stagione, tuttavia ancora non è stata confermata.

Ricordiamo che pur essendo una narrazione di finzione, Sconfort Zone trae ispirazione da esperienze personali di Maccio Capatonda, in particolare da un periodo di crisi creativa. Si tratta di una storia al 52 per cento autobiografia, come ha raccontato lo stesso protagonista. Le tematiche affrontate e le emozioni espresse nella serie rispecchiano le reali difficoltà affrontate dall'autore, anche se la sinossi e i personaggi sono frutto di invenzione.

Sconfort Zone di Maccio Capatonda: tutte le curiosità sulla serie tv

  • Crisi creativa e terapia estrema: Maccio Capatonda, in crisi creativa, si sottopone a una terapia d'urto chiamata "Sconfort Zone" per superare il blocco e ritrovare l'ispirazione.

 

  • Finale a sorpresa e inganno: Nell'ultimo episodio, si scopre che il "Professor Braggadocio" è un impostore, un paziente psichiatrico che si finge psicologo. Maccio, dopo aver perso tutto a causa della terapia, si ritrova al punto di partenza.

 

  • Possibile seconda stagione e autobiografia: Il finale aperto lascia spazio a una possibile seconda stagione, anche se non ancora confermata. La serie è ispirata a esperienze personali di Maccio Capatonda, mescolando finzione e elementi autobiografici.
AUTORE
foto autore
Samantha Suriani
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