Sono in corso le ricerche di Mihaela Camelia Amariei, scomparsa da Roma il 16 marzo 2025 in circostanze allarmanti.
La donna si è allontanata dalla propria abitazione nella giornata di domenica e non ha più fornito sue notizie.
Il marito, preoccupato, ha denunciato la sparizione alle autorità competenti, nella speranza di ritrovarla sana e salva al più presto.
Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e ricostruito la vicenda sin da principio.
"Mihaela è uscita di casa intorno alle 6 del mattino di domenica da quartiere Settecamini nella Capitale", racconta un volontario dell'associazione a Tag24.
"La quarantaquattrenne ha portato via con sé lo smartphone, al momento irraggiungibile, e il portafoglio".
"Oltre questi oggetti, a casa non sono più presenti una valigia rossa e tre buste piene di abiti", sottolinea il referente.
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV ha fornito a Tag24 una scheda della quarantaquattrenne comprensiva di identikit e abbigliamento.
"La donna è alta un metro e sessanta, il suo peso è 55 chilogrammi, ha capelli neri lunghi e occhi neri".
"Al momento della scomparsa indossava: pantalone nero, giacca nera lunga, e scarpe adidas bianche", prosegue.
L'ente no-profit, da anni attivo sul campo, aiuta e supporta le famiglie delle persone scomparse con consulenza psicologica, legale e investigativa.
"Chiunque avesse segnalazioni relative a Mihaela, è tenuto a informare il servizio d'emergenza al 112 e il numero del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al +39 388 189 4493".
"Il nostro contatto è attivo 24h su 24h, sette giorni su sette. Potete scriverci anche su WhatsApp e sulla nostra pagina Facebook", conclude.
Sono trascorse quarantotto ore dalla scomparsa di Mihaela Camelia Amariei e l’ansia del marito e dei familiari cresce di ora in ora.
In tutto questo tempo, la donna potrebbe essersi spostata ovunque, rendendo essenziale mantenere alta l’attenzione, soprattutto nelle stazioni della metropolitana, degli autobus e dei treni.
L’appello è rivolto a controllori e passeggeri di Atac, Trenitalia e Italo: un piccolo gesto di attenzione potrebbe rivelarsi determinante per il suo ritrovamento.
L’assenza del telefono cellulare ha reso impossibile tracciare i movimenti di Mihaela, complicando il lavoro delle forze dell’ordine.
Oggi, la tecnologia GPS integrata negli smartphone rappresenta un alleato prezioso nelle operazioni di ricerca, accelerando il ritrovamento delle persone scomparse.
Un esempio concreto è il caso di Andrea Porcu, scomparso dal quartiere Torrevecchia a Roma il 15 aprile 2025 e individuato proprio grazie a questa tecnologia.
L’auspicio è che arrivino presto nuove segnalazioni su Mihaela, consentendo agli inquirenti di rintracciarla il prima possibile.